Castiglione della Pescaia : il Comune riorganizza e razionalizza i servizi scolastici

Nell’ottica di razionalizzare i servizi per l’ anno scolastico 2023/24, l’Amministrazione di Castiglione della Pescaia ha riorganizzato il servizio di scuolabus sul territorio comunale. Gli alunni interessati sono quelli della scuola materna, sia pubblica che privata, provenienti dalle zone di Punta Ala, Rocchette, Buriano, Macchiascandona, Loc. Poggetti, Tirli, Ampio e zona campagna/zona artigianale del capoluogo. Nel dettaglio, è stata anticipata la partenza accorpando la corsa a quella delle scuole elementari e medie. Al momento dell’Iscrizione al servizio i genitori potranno conoscere i percorsi e gli orari modificati accedendo dal sito internet del Comune al portale “Servizi online per i minori”, in apertura a partire da oggi.  «Per garantire il servizio ai costi erogati fino ad ora – commenta il Sindaco Elena Nappi (foto)  – abbiamo deciso di riorganizzare gli orari, cercando così di venire incontro alle esigenze economiche delle famiglie. Vorrei sottolineare che siamo l’unica amministrazione che gestisce il servizio in proprio, non attraverso società esterne e questo è per noi un grande vanto, soprattutto per le accortezze che possiamo offrire col nostro personale ed i nostri mezzi ai piccoli utenti. Negli ultimi anni abbiamo implementato la flotta scuolabus anche di pulmini accessoriati e idonei a bambini che hanno esigenze speciali, perché per noi è fondamentale l’attenzione alla sicurezza e all’accessibilità». «Come Amministrazione – aggiunge l’Assessore al sociale Sandra Mucciarini – abbiamo voluto pensare ai bisogni dei bambini senza andare ad incidere sulle spese della famiglia. Ci rendiamo conto delle difficoltà economiche di molte famiglie, dovute principalmente ai rincari che si sono verificati in tanti contesti, e per questo vogliamo offrire un servizio agli stessi costi dello scorso anno, senza aumenti. Siamo consapevoli che potrà esserci qualche piccolo disagio per i bambini più piccoli, costretti a svegliarsi presto per andare a scuola, ma conoscendo le difficoltà logistiche ed economiche delle famiglie abbiamo voluto alleggerirle dalle spese per i servizi scolastici».