Cetona: domani in consiglio comunale la mozione del consigliere comunale di minoranza Niccolucci (Fdi)   per chiedere accertamenti relativi a inquinamento torrente ‘Sferracavallo’ dovuto a rifiuti provenienti da discarica di ‘Baccacciano’ di Sarteano

“Impegnare il Sindaco e la Giunta  a  dare incarico all’Ufficio Tecnico e/o ad altri soggetti specialisti del settore per accertare, nel territorio comunale di Cetona, l’inquinamento delle acque del torrente Sferracavallo e del relativo alveo nonché per verificare  la presenza di materiali derivanti dalla ex discarica di Sarteano in Loc. Baccaciano”. Questa la richiesta contenuta nella mozione presentata dal consigliere comunale di Cetona, Antonello Niccolucci, che è anche presidente del circolo di Fratelli d’Italia. Mozione che sarà discussa domani in consiglio comunale a Cetona. NIccolucci, nella mozione, ricorda di aver presentato sulla questione anche una interrogazione con la quale si chiedeva il risarcimento danni al Comune di Sarteano , interrogazione alla quale è stata data una risposta dal sindaco “ basata sostanzialmente sulla mail pervenuta all’Amministrazione da parte del Sindaco di Sarteano e risultata “insoddisfacente “ in quanto il primo cittadino sarteanese “ si limita a ripercorrere i ventennali ed evanescenti propositi costituti da conferenze di servizi, tavoli  tecnici, progetti preliminari, perimetrazioni, varianti, ricerca fondi ecc. senza, nelle more, avere dato attuazione, anche in via provvisoria ed urgente, ad opere e/o attività per impedire o limitare il grave inquinamento a valle, nel nostro Comune”.  Inoltre il consigliere ,ricordato che “ il Sindaco di Cetona ha dichiarato di avere avuto “assicurazione” dal Sindaco di Sarteano che l’inquinamento ricada interamente su quest’ultimo Comune “ , sostiene che “in primis, tale circostanza non risulta dal contenuto della mail del Sindaco di Sarteano ma che piuttosto risulterebbe da una mera affermazione verbale del medesimo”. Sempre per Niccolucci “ l’addotta affermazione del Sindaco di Sarteano non appare neppure verosimile in quanto le acque inquinate del torrente Sferracavallo, sono destinate, per naturale gravità, a transitare nel territorio del Comune di Cetona e  non appare verosimile anche perché la parte materiale dei rifiuti è destinata ad essere anch’essa trasportata (come è stata trasportata) dall’acqua a valle e come si può agevolmente verificare dai rifiuti presenti nell’alveo del torrente in prossimità del ponte che lo attraversa lungo la strada che va da Cetona a Sarteano”. Secondo il consigliere di minoranza “quanto riferito verbalmente dal Sindaco di Sarteano non può essere elevato a fonte di prova visto anche il conflitto di interessi di cui è portatore lo stesso Sindaco per il fatto che può essere chiamato a rispondere dei danni al Comune di Cetona per detto inquinamento ove si accerti che sia stato interessato anche il nostro Comune”.  Infine Niccolucci rammenta che sulla problematica sollevata  è anche oggetto di una interrogazione al Consiglio Regionale della Toscana  del capogruppo Consiliare di Fratelli d’Italia Francesco Torselli il 19 ottobre scorso” e sottolinea che “ è compito della Amministrazione effettuare propri ed esclusivi accertamenti soprattutto quando sono tesi a tutelare il pericolo che i cittadini possano essere esposti al pericolo di inquinamento di acque e di terreni in ossequio al costituzionale diritto alla salute”.