Chianciano: elezioni comunali; candidato sindaco Roberto Esposito (lista Coraggio Chianciano sostenuta da Lega e Forza Italia),”se sarò eletto primo cittadino non toccherò un soldo pubblico ma devolverò lo stipendio a  fini benefici”

Di Leonardo Mattioli

“ Se sarò eletto sindaco non toccherò un soldo pubblico ma devolverò lo stipendio di  primo cittadino a fini benefici”. L’annuncio è stato fatto, durante una intervista televisiva all’Emittente NTI, dal candidato sindaco di Chianciano Roberto Esposito in corsa da tempo per “Coraggio Chianciano” , emanazione locale di “Coraggio Italia” di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia; lista che nei giorni scorsi ha ottenuto anche il sostegno della Lega e di Forza Italia uscite, con le dimissioni da consiglieri comunali di maggioranza, dalla lista civica “Puntoeacapo’ guidata dal sindaco, Andrea Marchetti, ricandidato per la terza volta. Esposito, in proposito ha fatto presente che le interlocuzioni con gli esponenti di questi due partiti erano in corso da tempo  e che recentemente si cono concretizzate con l’appoggio alla mia lista dopo che “l’attuale maggioranza di Marchetti ha mantenuto salda la sua linea in cui i consiglieri della Lega e di forza Italia in pratica erano una minoranza”: Quanto alla sua collocazione politica  Esposito ha ricordato le sue origini democristiane prima e dell’Udc di Casini poi.” Sono un imprenditore, un centrista che guarda a destra ma che certamente- ha ammesso- se vengono idee giuste dal centrosinistra sono pronto a condividerle. Sicuramente non sono fascista, come mi definisce qualcuno, perché ho come faro della mia vita mio padre, scomparso da poco, e che a Napoli combattè per la Liberazione”. Quanto al simbolo di ‘Coraggio Chianciano’ Esposito ha precisato che si sta valutando l’ipotesi di inserire anche quelli dei partiti che lo supportano “ma questi sono dettagli, l’importante è che ci siano persone che abbiano voglia di cambiare e di migliorare Chianciano”. Quanto alla lista che lo accompagnerà nelle elezioni di giugno è  in fase di preparazione e sicuramente  conterrà dei nomi di peso come il Rettore dell’Università di Teramo Enrico Del Colle e  l’ex parlamentare Fabio Berardini.  Poi Esposito ha fatto trapelare alcune delle proposte del programma che vuole portare avanti come la Tari che a Chianciano ‘ è più cara’ rispetto ai paesi limitrofi e che quindi c’è bisogno di renderla meno onerosa per i cittadini magari con il ricorso ai cassonetti intelligenti. Sempre in materia di Tari non si è dimenticato, da imprenditore, i problemi delle strutture ricettive:” queste aziende vanno aiutate a rientrare nei debiti- ha osservato- portando nella cittadina più turismo”. In proposito, rispondendo indirettamente a chi dal centrosinistra ha ipotizzato  anni di austerità per Chianciano, Esposito è stato chiaro:” bisogna portare subito nuovi flussi turistici e ristrutturare il paese. Bisogna basarsi sull’economia reale . Poi vanno rivisti alcuni costi come quello  di 60 mila euro l’anno per la ‘strada del Vino Nobile’ che dovrebbe portarci turismo. Sinceramente non vedo ritorni per la nostra cittadina e quindi sono dell’avviso che quella cifra vada rivista e notevolmente ridotta”. Anche sul termalismo  il candidato sindaco di ‘Coraggio Chianciano’ ha le idee chiare; le acque termali “sono fondamentali ma manca la comunicazione giusta. Bisogna promuovere educational e campagne di stampa adeguati sapendo che le acque termali sono il nostro bene primario”.