Chianciano: si chiama “Shopping pericoloso”, ovvero traffico di esseri umani , l’ultimo libro di Stefania Giacomini presentato nella sede della Maison Marigi

di Giampiero Teodoli

La giornalista  Stefania Giacomini ha presentato a Chianciano  il suo ultimo libro “Shopping pericoloso” , ovvero traffico di esseri umani,nella sede della Maison Marigi di fronte a un folto gruppo di cittadini, compreso il sindaco Andrea Marchetti , con la partecipazione del Rotary Club locale , dell’Associazione Amica Donna di Chianciano e della Proloco Chiancianese.  Parlare per conoscere i pericoli della società, il mostro può nascondersi ovunque ed è importante essere preparati a riconoscerlo.  Stefania Giacomini, accolta dal Sindaco Andrea Marchetti, ha presentato il suo ultimo romanzo che sa parlare di un argomento drammatico e attuale calato nel contesto glamour dato dalla moda e dalla leggerezza di chi si divaga facendo shopping nell’Alta moda.  «Nel mio lavoro mi sono interessata di moda ma ho sempre avuto attenzione all’aspetto sociale e questo libro sintetizza il mio approccio– ha raccontato Stefania Giacomini -; le restrizioni del Covid hanno creato le condizioni per un momento di riflessione che mi ha spinto ad affrontare un argomento drammatico del quale si parla troppo poco: il traffico di esseri umani.» Il traffico di esseri umani coinvolge 43 milioni di persone nel mondo; è un fenomeno di vaste dimensioni che comprende lo schiavismo, la prostituzione e il traffico di organi e che arriva fino a casa nostra ma che fa fatica ad essere noto, purtroppo, e , si sa,i problemi dei quali non si parla cessano di esistere.Il prossimo 10 aprile il libro sarà presentato al Parlamento europeo con lo scopo di essere spunto per una discussione sull’argomento.Il traffico di esseri umani è un fenomeno molto vicino al tema della violenza sulle donne che è di grande attualità. Il Dott. Salvatore Leotta del Rotary Club ha annunciato un’anteprima dello spettacolo che si terrà il 3 marzo al teatro Caos di Chianciano che propone una sinossi delle canzoni che hanno trattato l’argomento dagli anni Sessanta ad oggi. «Ogni anno, nell’ambito dell’attività rotariana, il Club propone uno spettacolo che porti l’attenzione su temi di importanza sociale – ha ricordato Salvatore Leotta -; da Sergio Endrigo nel 62 (Via Broletto 34 ) che parla di femminicidio per arrivare ai ‘Neri per caso’ (le ragazze): pur con stili diversi l’argomento è stato proposto più volte passando, spesso, inosservato. Il messaggio che vogliamo dare è di ascoltare sempre con attenzione, anche la musica comunica spesso argomenti importanti.» . La vicepresidente dell’associazione Amica Donna di Chianciano Terme  Elena Cencetti,che si occupa di ascolto ed accoglienza di donne vittime di violenza da 22 anni nel  territorio , ha fatto presente che nel 2023 sono state accolto 73 donne vittime di violenza  e che quest’anno sono già 7 in più “fatto che ci pone al pari dei numeri nazionali– ha aggiunto-.Oggi siamo portati a colmare le mancanze materiali  abbiamo perso il dialogo familiare, per cui si arriva addirittura a non comprendere la reale portata delle nostre azioni». «Negli anni si è assistito ad un degrado dell’educazione familiare che ha portato a perdere alcuni valori essenziali del vivere civile, primo tra tutti il valore del rispetto per gli altri» ha chiosato Gianna Presenti Segretaria dell’Associazione.«Il messaggio forte e chiaro che arriva da questo evento è che è importante non tacere mai per tutelare se stessi e gli altri e che bisogna vivere il quotidiano con serenità ma con attenzione ai pericoli, il mostro può nascondersi ovunque e sa sfruttare le piccole debolezze e le fragilità di ciascuno di noi» ha concluso Maria Rita Giurlani titolare della Maison Marigi che ha ospitato l’evento e che è molto attiva sul territorio.