Chianciano: una comunità a metà del Cinquecento. Il 17 dicembre presentazione del libro di Albo Fregoli “Chianciano tra la Repubblica di Siena e lo Stato Nuovo di Cosimo”

Albo Fregoli, cultore di storia locale, presenta il suo libro “Chianciano tra la Repubblica di Siena e lo Stato Nuovo di Cosimo” domenica 17 dicembre alle ore 11 a Villa Simoneschi, a Chianciano Terme.Nel corso dell’incontro, patrocinato dal Comune di Chianciano Terme, oltre all’autore intervengono Rossana Giulianelli, assessore alla cultura, Mario Ascheri, storico e professore presso le Università di Siena, Sassari e Roma, Ettore Pellegrini, studioso delle strutture fortificate del territorio senese e l’editore Mario Papalini.Il libro di Albo Fregoli racconta Chianciano alla metà del Cinquecento, negli anni dei sanguinosi conflitti in Valdichiana che portarono alla caduta della Repubblica Senese. Grazie a una ricca documentazione, Fregoli esamina gli aspetti della crisi che colpirono il sistema statale senese e le nuove modalità di governo del territorio introdotte dal potere dei Medici. La drammatica incertezza vissuta quotidianamente dalla comunità emerge dalle pagine di “Chianciano tra la Repubblica di Siena e lo Stato Nuovo di Cosimo”, il libro pubblicato da Effigi a novembre di quest’anno. Mario Ascheri, autorevole storico e professore universitario che ha curato la presentazione del testo, introduce così il lavoro di Fregoli: “Non esiste altro libro così dettagliato su una comunità dello Stato di Siena prima e dopo la caduta di Siena e la guerra continuata nel territorio dopo il 1555.Fregoli – continua Ascheri – ha lunga esperienza di ricerca territoriale, ma anche l’esperienza di amministratore locale gli ha certamente giovato nella ricerca attraverso un mare di documenti inediti”. “Nel nuovo libro di Albo Fregoli – ha commentato l’assessore Rossana Giulianelli – si ritrova un passaggio significativo della storia di Chianciano, un esempio di ricerca che rivela la curiosità e la passione dell’autore”.