Chiusi: al teatro Mascagni il 3 febbraio la magia del teatro per ragazzi con “Becco di Rame”

La Fondazione Orizzonti d’Arte di Chiusi, congiuntamente alla Fondazione Toscana Spettacolo e al Comune di Chiusi, apre il programma dedicato ai ragazzi e alle famiglie. Saranno tre gli spettacoli pomeridiani che apriranno le porte del teatro ai giovanissimi, attentamente selezionati tra le migliori produzioni di teatro per ragazzi. Il primo spettacolo è previsto per Domenica 3 Febbraio  alle 17.00, con “Becco di Rame”: una produzione Teatro del Buratto, tratto dal libro di Alberto Briganti, per l’adattamento drammaturgico di Ira Rubini. “Becco di Rame” è la storia di un’oca di nome Tolosa che una notte, per proteggere l’aia e il pollaio, in una lotta furiosa con una volpe, perde la parte superiore del becco rischiando di non poter sopravvivere. Ma un veterinario, il dottor Briganti, ha un’intuizione geniale e crea una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale nonostante la disabilità acquisita.Lo spettacolo narra la sua storia, i bambini possono immedesimarsi nel protagonista che, ancora pulcino, viene portato nella fattoria dove incontra altri personaggi: le galline, tre vecchie zie brontolone dal cuore tenero, i maiali, marito e moglie, che diventano genitori adottivi affettuosi e inseparabili e la cicogna, viaggiatrice instancabile che conosce il mondo, ideale di bellezza e libertà. La metafora del mondo animale aiuta ad affrontare con la giusta leggerezza, ma con profondità, temi importanti come quelli della diversità, della disabilità e dell’importanza di essere accolti, accettati e desiderati nonostante una fisicità diversa o un’abilità diversa rispetto a quelle ritenute “normali”.Il desiderio è quello di dedicare questo spettacolo a tutti i “brutti anatroccoli” e a tutti quei bambini che, nonostante un’avventura ingiusta che ha portato ad una disabilità acquisita, trovano la forza e il coraggio di ri-innamorarsi della vita.