Chiusi: Cosentino, Schiros e Lella Costa, il Festival Orizzonti prosegue tra teatro, cinema, laboratori e concerti
La 20esima edizione del Festival Orizzonti è nel suo culmine.Il Festival si è aperto il fine settimana scorso nella cornice del Lago di Chiusi grazie all’incontro letterario con Veronica Galletta, finalista del Premio Strega, e ai Perkossi, che hanno accompagnato, attraverso le note delle loro percussioni a tastiera la Festa Dies, una cena di benvenuto che ha dato inaugurato il festival. La Festa è poi continuata per le strade del centro storico e all’interno del Chiostro di S. Francesco, che ha ospitato i Cuseri’s Family Trio, la loro performance musicale ha fatto viaggiare il pubblico presente per tutto il mondo, scatenando la richiesta del tris. I primi giorni di festival hanno permesso al pubblico di vivere la Festa della ventesima edizione del Festival Orizzonti a trecentosessanta gradi grazie a concerti, teatro, cinema, presentazioni di libri, laboratori, clubbing e laboratori. Chiusi, fino a domenica 7 agosto, è una fucina culturale a cielo aperto grazie al direttore artistico Marco Brinzi che, insieme a Fondazione Orizzonti, Fondazione Toscana Spettacolo e Comune di Chiusi, ha unito arti differenti incontrando il piacere del pubblico e celebrando di nuovo la possibilità di vivere insieme occasioni culturali che alimentano lo spirito di comunità. Dopo la performance di Sergio Rubini “Ristrutturazione-ovvero disavventure casalinghe” in Piazza Duomo che ha ricevuto grande apprezzamento di pubblico, la Festa prosegue: Mercoledì 3 Agosto alle ore 18:30 appuntamento con “Nati per leggere” per i genitori e i bambini da 0 a 6 anni, con la lettura di “Natura – natura e Storie di rispetto, animali, alberi e fiori”,a Chiusi Scalo in Piazza XXVI Giugno e alle 21:15 spettacolo della Compagnia della Fondazione nata dal corso di teatro per adulti “Tempo Divisioni”, testo, regia e allestimento I Macchiati – Alessandro Manzini e Irene Bonzi. Giovedì 4 Agosto alle ore 10:30 nel foyer del Teatro Mascagni il festival incontra la comunità ucraina con un laboratorio teatrale finalizzato all’integrazione in “La Festa raccontata”mentre alle ore 18:30 al Chiostro di San Francesco lo spettacolo “Telemomò” con Andrea Cosentino una produzione Cranpi. Lo spettacolo è valso ad Andrea Cosentino il premio Ubu 2018 per la sua lunga opera di rielaborazione dei linguaggi attraverso clownerie e surrealismo poetico. Alle 21:30nuovo appuntamento con il cinema “Il Silenzio Grande” regia di Alessandro Gassman. Venerdì 5 Agosto alle ore 21:15 il talento comico di Beatrice Schiros dà vita a“Stupida Show! (Capitolo 1 – Cattivi Pensieri) ” uno spettacolo della premiata compagnia Carrozzeria Orfeo con la drammaturgia di Gabriele Di Luca che ne firma anche la regia assieme a Massimiliano Setti. Lo spettacolo è consigliato a un pubblico maggiore di 14 anni. Dalle 23:00 una serata dedicata ai giovani in uno dei luoghi più suggestivi della cittadina etrusca, con Fabien Pizar& Faustino Birikino from Fabrik Club appuntamento ai Lavatoi di Chiusi Città per Lavatoi Party Music. Sabato 6 Agosto alle 18:30 presso i Giardini del Duomo l’altro evento di spettacolo letterario “ATUPERTU” con l’autore Fabio Stassi(premio sezione Campiello, premio Scerbanenco e Sciascia) che presenta “E d’ogni mal mi guarisce un bel verso, curarsi con Dante Alighieri”. Alle 21:15 in Piazza Duomo, in scena Lella Costa diretta da Serena Sinigaglia in “Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione” un lavoro ispirato a “Il catalogo delle donne valorose” di Serena Dandini, scene di Maria Spazzi. Ore 23:00 appuntamento originale tra cinema e musica “Dracula” di TodBrowing sonorizzazione dal vivo a cura di Massimo Zamboni, Cristiano Roversi e Simone Beneventi. Domenica 7 Agosto ci si avvia verso la chiusura del Festival, alle ore 18, presso il Teatro Mascagni in scena lo spettacolo finale dei Teatri di Stagione Estate: “Segreti Rin…Chiusi”, mentre con lo spettacolo di teatro circo in Piazza duomo alle 21:15 dal titolo “Amor” di Havana Acrobatic Ensemble.Dalle 23 in poi presso i lavatoi il pubblico è invitato a salutare il festival con un piccolo rito “Ad Aspera”, osservare le stelle cadenti accompagnati dalle musiche di Mozart eseguite dalle violiniste Margherita Dispensa e Lorenza Plescandella Scuola di Musica del Trasimeno.