Chiusi: costituito coordinamento politico della coalizione di centrosinistra per accompagnare l’azione amministrativa. Coordinatore sarà a rotazione annuale tra le cinque componenti della coalizione stessa. In questa prima fase sarà Marco Nasorri di Sinistra Civica Ecologista

Costituito il coordinamento politico della Coalizione di Centrosinistra per Chiusi. L’organismo è composto dai rappresentanti delle cinque componenti politiche, dal Capogruppo in Consiglio Comunale Claudio del Re e, come invitato permanente dal sindaco Gianluca Sonnini. Coordinatore, che sarà a rotazione annuale, quindi espressione di tutte le componenti della coalizione, in questa prima fase è stato nominato Marco Nasorri (foto) esponente di Sinistra Civica Ecologista. “La costituzione del Coordinamento era – ricorda una nota – uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati per dare unitarietà all’ azione politica amministrativa della coalizione. Dopo due mesi di naturale rodaggio e aver fatto fronte ad alcune emergenze la coalizione e il gruppo consiliare stanno entrando nel vivo delle principali questioni e priorità della città.il Coordinamento svolgerà un lavoro di confronto e proposta, contribuendo ad accompagnare l’azione amministrativa nell’attuazione del programma.Un impegno importante sarà messo  anche per affrontare le questioni che stanno determinando l’attuale fase politica.Uno sguardo particolare e attento sarà posto al mondo del lavoro, alla transizione ecologica e all’inclusione sociale, questioni strettamente collegate l’una con le altre.Vogliamo promuovere iniziative sui principali temi che riguardano il rilancio di una strategia di Area vasta, soprattutto in riferimento alla necessità di operare una programmazione territoriale omogenea e innovativa, capace di attrarre le risorse dei fondi Europei.Così come intendiamo sviluppare iniziative politiche sui provvedimenti che il governo nazionale sta adottando e che avranno un’influenza notevole sulle nostre amministrazioni. Pensiamo al DDL sulla concorrenza che renderà estremamente difficili per i comuni gestire i servizi pubblici locali, alla necessità di difendere e potenziare le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale o riguardo alle proposte di autonomia differenziata e regionale che rischiano di accentrare ancora di più i poteri nei presidenti delle regioni. Un insieme di scelte che rischiano di condurre a una stagione di cambiamenti che potrebbero incidere in negativo sui comuni e sulla vita dei cittadini.Un impegno condiviso che le diverse componenti di Centrosinistra per Chiusi – conclude la nota – vogliono realizzare per rilanciare il dibattito locale ed essere di esempio positivo per la costruzione di una coalizione progressista”.