Chiusi: la vulnerabilità, i tabù, l’accettazione degli altri nelle foto di Juan José Herrera in mostra dal 14 aprile al 31 maggio

Lo Spazio Ulisse di Chiusi ospiterà dal 14 aprile la mostra “Il fantasma del gigante”, dedicata alle opere dell’artista messicano Juan José Herrera. Herrera è un artista visivo la cui ricerca si sviluppa principalmente attraverso la fotografia e il video. Nella galleria di Chiusi saranno esposti due ritratti fotografici di grande formato e una selezione di video rappresentativi della sua ricca produzione. I temi che affronta nel suo lavoro hanno innanzitutto a che fare con il corpo, con l’identità, con la messa in discussione del machismo, con l’esplorazione del paesaggio e chiaramente con la fantasia. La ricerca fotografica di Herrera ruota intorno al corpo maschile e alla sua rappresentazione. I suoi ritratti di amici e conoscenti ci portano ad affrontare temi come la vulnerabilità, i tabù, l’accettazione degli altri, i differenti modi di vedere e vederci. Nella produzione video, invece, il protagonista è lo stesso artista che interagisce con il paesaggio, mettendolo in relazione con il proprio corpo, sviluppando azioni assurde e simboliche che danno vita a situazioni paradossali in cui si notano risvolti autoreferenziali, ma anche ironici rimandi alle pratiche performative. È lo stesso Herrera a ricordarci il complesso rapporto che lo lega ai fruitori della sua arte: «I miei lavori tendono a non essere accomodanti nei confronti del pubblico. Non pretendo che quando guardi le mie foto o i miei video tu dica “quanto è bello!”. La mia intenzione, in qualche modo, è quella di farti mettere in discussione, mettere in discussione certi canoni di bellezza o alcuni tabù che sussistono nella società, così come nella fotografia». La mostra di Juan José Herrera è accompagnata da un testo di Marta Silvi. L’esposizione di Chiusi è un progetto sostenuto dal ConarteConsejo para la Cultura y las Artes e dalla Secretaría de Cultura de Nuevo León nell’ambito di Financiarte 2023. Gode inoltre del patrocinio del Comune della Città di Chiusi.

Juan José Herrera (Monterrey, 1973). Ha sviluppato la sua ricerca attraverso la fotografia, il video e altri media. Negli ultimi vent’anni ha preso parte a numerose mostre in Messico, Argentina, Germania, Bolivia, Spagna e Stati Uniti. Suoi lavori sono stati acquisiti in occasione della III Bienal de Yucatán e del Salón de la Fotografía de Nuevo León 2012. Sue fotografie fanno parte delle collezioni del Consejo para la Cultura y las Artes de Nuevo León, della Secretaría de Cultura de Yucatán e del Museum Of Photographic Arts di San Diego.  È membro del “Sistema Nacional de Creadores de Arte”. Vive a Monterrey, Messico, dove insegna fotografia al Tecnológico de Monterrey.