Chiusi: sindaco Sonnini alla nona edizione di TourismA annuncia l’inizio di una campagna di prospezioni con georadar su aree pubbliche per approfondire l’attività di studio sull’archeologia etrusca

“È un onore essere capofila di un progetto che comprende più di 50 comuni e che vede Chiusi come protagonista all’interno di una rete che valorizza la civiltà etrusca e la nostra storia. La valorizzazione del patrimonio etrusco fa parte della nostra volontà e in questo senso stiamo orientando le nostre scelte. Non è un caso la recente costituzione della Commissione Archeologica Comunale, l’inizio di una campagna di prospezioni con georadar su aree pubbliche per approfondire l’attività di studio sulle aree pubbliche e la visita a Roma al Ministero della Cultura Direzione Musei Nazionali”. Ad annunciarlo il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini (foto)intervenendo al Palazzo dei Congressi di Firenze  in occasione della nona edizione di TourismA 2023,  al Salone dell’ Archeologia e del Turismo Culturale inaugurato  alla presenza del presidente Giani. Si è parlato dei dati sul turismo culturale e del Prodotto Turistico Omogeneo Toscana Terra Etrusca in una tavola rotonda dal titolo Toscana Terra Etrusca: il prodotto turistico omogeneo e la promozione coordinata dalla referente regionale del PTO Chiara Lanari. Una  l’occasione per evidenziare le attività di promozione messe in atto dal PTO Toscana terra etrusca, grazie anche alla recente pubblicazione della guida Toscana Etrusca, e alla creazione di itinerari ed esperienze turistiche. Al PTO hanno aderito 50 comuni toscani con Chiusi capofila che condividono l’archeologia etrusca, la sua valorizzazione integrata alla promozione del patrimonio alla base per la promozione del territorio, del paesaggio e della tradizione. Interessante l’intervento del Direttore del Centro Studi Turistici Alessandro Tortelli che ha evidenziato come i dati turistici dei comuni del TOo siano estremamente incoraggianti, avendo in linea di massima recuperato le presenze 2019. L’assessore alla Cultura di Chiusi Mattia Bischeri, in questa occasione, ha potuto raccontare l’attività portata avanti dall’ amministrazione e portare la testimonianza dello scavo del Santuario ritrovato di San Casciano dei Bagni. Ed è stata proprio la sindaca della cittadina termale Agnese Carletti a raccontare , intervenendo anche lei a “TourismA”, la complessità dello scavo del Santuario Rtrovato che ha fatto venire alle luce  decine e decine  di statue e migliaia di monete che saranno in mostra a Roma al Quirinale il prossimo 14 giugno prima di trovare la sede definitiva nel nuoco museo sancascianese.