Colle di Val d’Elsa vince il bando del Ministero della Cultura per il “Piano per l’Arte Contemporanea”. Finanziamento di oltre 215 mila euro

Il progetto di arte pubblica “UMoCA” (Under Museum of Contemporary Art) presentato dal Comune di Colle di Val d’Elsa in coprogettazione con l’Associazione Arte Continua è risultato vincitore del bando pubblico “Piano per l’Arte Contemporanea”della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Un bando finalizzato all’acquisizione, produzione e valorizzazione di opere dell’arte e della creatività contemporanea. Il progetto si è classificato al terzo posto su 94 partecipanti nella graduatoria nazionale della linea “Committenza” e il Comune è risultato tra i 20 beneficiari ammessi al finanziamento, aggiudicandosi l’importo di 215.917 Euro per la realizzazione dell’opera.   UMoCA (Under Museum of Contemporary Art), è un museo all’aria aperta, sotto gli archi del ponte di San Francesco, che non solo contiene opere d’arte, ma è esso stesso un’opera. Ideato nel 2001 dall’artista internazionale Cai Guo-Qiang (1957, Quanzhou, Cina), in occasione della VI edizione di Arte all’Arte, iniziativa culturale dell’Associazione Arte Continua, UMoCA è stato una installazione temporanea che fino al 2010 ha ospitato mostre importanti, diventando un appuntamento ben noto al pubblico internazionale dell’arte contemporanea, nonchè un polo attrattivo per la comunità locale, dove condividere arte e cultura e trasformarla in esperienza urbana.   Colle di Val d’Elsa ha da sempre una attitudine al contemporaneo – spiega Cristiano Bianchi, assessore alla cultura – è per questo che ogni periodo storico-artistico è rappresentato all’interno della città, ed è per questo che è nostro dovere continuare su questa strada, in particolare promuovendo l’arte contemporanea come mezzo di riappropriazione e valorizzazione di spazi pubblici, nel dialogo continuo con la storia. Crediamo che la compresenza di antico e contemporaneo sia una peculiarità importante della nostra città da valorizzare, sia per alimentare lo stimolo alla creatività e all’innovazione all’interno della comunità, che per creare percorsi turistici alternativi, in sintonia con la campagna di promozione culturale e turistica dalla Regione Toscana “Rinascimento Continuo”.  Con il progetto finanziato dal Ministero, l’UMoCA sarà ricostruito per dare continuità a questa esperienza, rigenerando questo spazio come parco pubblico verde a vocazione sociale e culturale, in un luogo in cui architettura, arte e paesaggio si fondono. Un’idea di arte pubblica oggi più che mai attuale, non solo per la crescente attenzione per i temi della rigenerazione urbana, ma anche per la necessità, cui la pandemia ci ha messo di fronte, di trovare altre forme d’interazione culturale ed artistica, dematerializzando di fatto lo spazio museale. L’UMoCA entrerà così a far parte della rete dei musei cittadini, di cui rappresenterà l’interfaccia esterna, e sarà non solo un luogo non convenzionale di mostre, ma anche occasione di confronto e di scambio con il territorio, nonché epicentro di tutto il distretto d’arte pubblica ambientale della Valdelsa. Dagli anni ’90, con importanti progetti come Arte all’Arte, la Valdelsa si è popolata di opere di artisti di fama che oggi costituiscono un vero e proprio parco di arte ambientale pubblica di rilevanza internazionale, che è nostro dovere mantenere e valorizzare insieme agli altri Comuni, e il cui itinerario di visita si collega con gli altri percorsi che attraversano il nostro territorio, in particolare quelli degli Etruschi, la Via Francigena e il SentierElsa, per costruire una offerta turistica complessiva capace di attrarre un turismo colto, lento, destagionalizzato”.