Elezioni politiche: Stefano Scaramelli candidato alla camera per il “Terzo Polo” oggi a Sarteano per parlare di caro-bollette e ascoltare gli altri problemi della gente

Dopo Monticiano , San Casciano dei Bagni e  Buonconvento  oggi  Stefano Scaramelli, candidato del ‘Terzo Polo’ (Azione più ItaliaViva),  è andato a Sarteano per proseguire la sua campagna elettorale ‘porta a porta’, borgo per borgo . Una campagna elettorale che, come le altre volte, l’attuale vicepresidente del consiglio regionale della Toscana sta conducendo a tappeto. Scaramelli , infatti, da quando ha cominciato la sua  carriera politica (da assessore e sindaco di Chiusi fino all’attuale ruolo passando per la presidenza della Commissione sanità della regione) ha sempre  voluto confrontarsi con le persone direttamente, guardandole in faccia e ascoltare i loro problemi per farsi un’idea e magari cominciare a individuare le soluzioni. Quindi la sua campagna elettorale, cominciata nei giorni scorsi a Siena, oggi è approdata al mercato settimanale di Sarteano dove, accompagnato dall’assessora Francesca Tosti (anche lei come Scaramelli di Italia Viva) ha incontrato donne e uomini che stavano facendo la spesa per presentarsi e  sollecitarli a esporre i loro problemi. Primo tra tutti , come è e merso, quello del caro bollette che non risparmia nessuno, famiglie e imprese. “Oggi ho toccato  il paese di Sarteano che fa parte del collegio Siena-Grosseto.  In tutti i comuni dove sono stato finora – ha poi commentato Scaramelli – ho parlato con le persone, ascoltato i loro problemi e quelli  delle imprese per confrontarmi. Questi piccoli borghi sono distanti geograficamente tra loro, ma uniti dagli stessi problemi: il caro bollette, il personale che le imprese non riescono a trovare, la paura per le conseguenze della guerra e la speranza che Draghi possa proseguire alla guida del Paese. In questi giorni di incontro, di ascolto e di confronto nelle vie, nelle piazze e tra i banchi del mercato i temi che mi sono stati sollevati sono sempre gli stessi. Nel contempo – ha aggiunto -vedo crescere fiducia nel nostro progetto, il progetto di un #TerzoPolo che mette a tacere populismi e facili proclami per lasciare spazio a merito e competenza, come quella già dimostrata da Carlo Calenda e Matteo Renzi.”