Elezioni suppletive per la Camera nel collegio Toscana 12 : Enrico Letta  prima a Chiusi e poi a Cetona,” inconcepibile che Salvini voti gli emendamenti della Meloni sul Green Pass. Non è polemica politica ma la volontà di salvaguardare la salute degli italiani”

Di Leonardo Mattioli

Il segretario del Pd Enrico Letta, candidato per il centrosinistra nelle prossime elezioni suppletive per la Camera nel collegio senese-aretino, ha fatto la sua prima uscita in campagna elettorale nel sud della Toscana prima a Chiusi e poi a Cetona. Domani sarà a Chianciano e a Sarteano. Il 26 settembre tornerà a Chiusi e sarà anche a Montepulciano. A Chiusi Scalo ad attenderlo , nella nuova Piazza Garibaldi, tutti i candidati della lista di centrosinistra a cominciare da Gianluca Sonnini del Pd che punta a fare il sindaco a capo di una coalizione formata dai Dem, dal Psi ,dal M5S, dalla Sinistra Civica Ecologista e dal movimento “Possiamo”. Oltre ai candidati presenti anche i segretari provinciale del Pd Andrea Valenti e del Psi Emiliano Migliorucci e la segretaria del Pd locale Simona Cardaioli. Oltre, ovviamente , a tanta gente .Come in precedenti comizi , anche questa volta, Letta ha avuto come bersaglio principale il leader della Lega ma non per fare “una polemica politica bensì per salvaguardare la salute degli italiani perché è inconcepibile che un partito di maggioranza come è quello di Salvini voti poi gli emendamenti sul Green Pass presentati da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia. Il Green Pass  è il cuore della nostra vita in questo periodo di Covid. Non mi voglio creare un nemico a tutti i costi ma Salvini non può avere questo atteggiamento ambiguo quando la nostra vita attuale è costellata da queste regole. La nostra è la linea della serietà”. Poi Letta ha fatto riferimento alla ‘vera notizia’ di questi giorni che è quella del rientro a scuola dei ragazzi non più obbligati alla Dad che è stata una “esperienza negativa. Dobbiamo mettere i ragazzi al centro della nostra azione politica e dobbiamo affrontare la questione del lavoro perché un paese con i nonni che mantengono i nipoti non va da nessuna parte”. Il segretario del Pd da “pisano” ha anche invitato tutti a superare i campanilismo come fa la regione Emilia Romagna che “quando c’è da fare delle scelte le fa tutta insieme” . Letta ha anche ricordato di aver  accettato la candidatura nel collegio senese-aretino propostagli dai segretari provinciali  del Pd Andrea Valentidi Siena  e Francesco Ruscello di Arezzo “ sapendo che è senza paracadute: o si vince o si perde. Ecco perché chiedo a tutti voi un impegno straordinario”. Infine Letta non ha risparmiato una nuova battuta su Salvini invitandolo a venire più spesso in Toscana e quindi “a fare come fece a sostegno di Susanna Ceccardi che perse contro Eugenio Giani  un anno fa per la corsa alla presidenza della regione”