Foiano della Chiana : raccolta differenziata + 22,65% in un anno; assessore Franci ,”un risultato frutto di impegno e collaborazione tra Comune e cittadini”
I recenti dati diffusi dalla Regione Toscana in merito alle città ed ai loro risultati raggiunti nel settore della raccolta dei rifiuti fanno emergere il comune di Foiano della Chiana come uno dei migliori della Toscana per crescita e risposta del servizio. Nell’anno che si sta concludendo la quota di raccolta differenziata è cresciuta del 22,65% arrivando al 61,49 %. “Si tratta di un traguardo raggiunto grazie ad investimenti pubblici ma soprattutto per il grande senso civico e di collaborazione che l’intera comunità di Foiano sta dimostrando- dichiara Jacopo Franci Assessore all’Ambiente del Comune-. In questi anni abbiamo fatto investimenti importanti ed oggi veniamo ripagati da questi risultati. Più raccolta differenziata non vuol dire, purtroppo, economicamente tariffe più basse, perchè lo scacchiere ambientale e geopolitico nazionale ed europeo non permette più questa equazione. Ma vuol dire calmierare la tariffa senza più quelle oscillazioni tra anno e anno con impennate di aumenti che spesso e volentieri hanno spaventato tutti i Comuni dell’Ato Toscana Sud. Il Comune di Foiano in questi anni ha investito in strutture ecologiche importanti come il Centro di Raccolta Intercomunale , prosegue Franci, chiuso da più di dieci anni, e che oggi serve, oltre a Foiano, anche di Lucignano e Marciano e l’Isola Ecologica del Carnevale, struttura ad uso dei cantieri del Carnevale per la lavorazione dei materiali carnevaleschi. Snodo centrale di questa crescita è stato senza dubbio il passaggio a sistema di raccolta differenziata porta a porta che ci ha fatto superare la soglia del 60%. Siamo veramente soddisfatti dei dati, non nascondo che questa percentuale era il nostro obiettivo e dopo un lungo lavoro ci siamo arrivati. Il ringraziamento va ai cittadini che hanno capito l’importanza non solo ambientale ma anche economica di questi investimenti necessari per calmierare una tariffa che è ancora oggi troppo instabile, e che hanno risposto, come dicono i dati, raddoppiando in pochi anni la percentuale di raccolta differenziata. Purtroppo -conclude l’Assessore Franci – non siamo ancora soddisfatti del lavoro del gestore Sei Toscana che riteniamo ancora evidenzi troppe mancanze sui nostri territori. Chiederemo con forza all’Autorità di Ambito Ato Toscana Sud che i Comuni che hanno raggiunto le percentuali di raccolta differenziata che erano state richieste abbiano una maggiore tutela economica.”