Foiano della Chiana: ritorna la Festa de “La Pace” tra il 30 agosto ed il 3 settembre.Tra divertimento, musica, gastronomia e costumi della tradizione Western

Grazie ad una rinnovata collaborazione tra Comitato dei Festeggiamenti e Comune di Foiano della Chiana dal 30 agosto al 3 settembre ritorna, dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia, la festa del Comitato festeggiamenti “La Pace” a Foiano della Chiana, che, come da tradizione, chiude il calendario delle Feste popolari della Valdichiana. Cinque giorni di festa con musica, gastronomia, balli ed eventi religiosi come la processione religiosa in notturna del venerdì accompagnata dalla banda Mascagni di Foiano. Tutte le sere spazio alla musica: si partirà mercoledì 30 con la “corrida paciaiola” una gara di canto e cabaret per principianti, per poi proseguire giovedì 31 con il concorso musicale “Musica per la vita” in collaborazione con il Calcit Valdichiana delegazione di Foiano, che ospiterà Martti Rousi (professore al conservatorio di Helsinki) con i virtuosi del violoncello. Venerdì 1 settembre in scena la Ballantine Band che in collaborazione con le scuole Dam e Happy Fun presentano “Footloose” spettacolo di musica/canzoni e coreografia folk-country.
Sabato 2 settembre concerto speciale di una delle band storiche della musica pop italiana. Sul palco della festa la band di “Anima Mia” i Cugini di Campagna. Chiusura domenica 3 settembre con la musica ed il ballo della Weekend Band. Il tema di questa edizione è legato al mondo western e degli indiani d’America e sarà possile vivere esperienze legate ai cowboy ed agli indiani: si potranno cavalcare i pony, grazie all’associazione “Terre di Siena”, immergersi nel mondo degli indiani americani ed imparare il valore del rispetto tra i popoli anche grazie ad una esposizione di oggetti e cimeli originali messi a disposizione da Sergio Susani, foianese doc ed uno dei massimi esperti e collezionisti di oggetti indiani in tutta Europa.“La festa de La Pace, comunica l’Amministrazione Comunale, è una tradizione molto radicata e per due anni ci è mancata a tutti. Grazie ad un impegno straordinario che ci ha visto assieme al Comitato dei Festeggiamenti, al parroco Don Vannuccio Fabbri e a tutti i cittadini della comunità de La Pace, siamo riusciti a rilanciare questo evento che per tutto il territorio rappresenta il gran finale della stagione estiva. Siamo molto contenti anche per il tema scelto per accompagnare la manifestazione. Legare questa festa ai temi del rispetto tra i popoli ed alla conoscenza delle culture mondiali, come nel caso di quella degli indiani d’America, è stata una scelta di grande civiltà e lungimiranza.”