Una doppietta di cavalieri sarteanesi, formata da  Guido Gentili e Claudio Rossi, protagonista alla 3° tappa del Campionato toscano di Monta Storica della Fitetrec-Ante svoltasi a Pistoia. Gentili vince per  una manciata di secondi  su Rossi per la somma dei tempi rilevati dai cronometristi

Di Roberto Parnetti. Foto di  Gabriele Capecchi

E’ andata al sarteanese Guido Gentili la terza tappa del Campionato Toscano di Monta Storica della Fitetrec – Ante della disciplina “Giostra dell’Anello” che si è disputata ieri  presso gli impianti dell’Asd Il Ponticino (Rione del Grifone) a Pistoia. Una tappa, alla quale si erano iscritti 33 binomi, che ha regalato un grandissimo spettacolo e che è stata particolarmente combattuta tanto che, al termine delle tre tornate, è stato necessario fare la somma dei tempi per determinare le prime due posizioni del podio.Un testa a testa tra due cavalieri, entrambi di Sarteano, ovvero Guido Gentili, che correva in sella ad Audubon, e Claudio Rossi su Aikidoka che avevano chiuso entrambi con tre percorsi netti per un totale di 72 punti. La somma dei tempi, rilevati dai cronometristi della sezione di Pistoia, ha decretato vincitore Gentili con un tempo totale di 63,60 sec. (parziali di 18,39 nella prima tornata, 18,66 e 26,55) contro il 73,59 di Rossi (22,01, 24,19 e 27,39). Sul terzo gradino del podio il faentino Alberto Liverani di Faenza che, in sella a Ethoile, ha chiuso con 70 punti. Miglior amazzone della giornata Ilaria Signorini in sella a Cabana che ha chiuso con 64 punti (9° posizione assoluta). Al termine della gara è stato  assegnato il primo trofeo in memoria di Vasco Santi, cavaliere pistoiese scomparso a luglio, al miglior cavaliere pistoiese della giornata che, a dimostrazione dell’equilibrio registrato nella gara, è stato assegnato dopo aver fatto la somma dei tempi di quattro binomi che avevano chiuso tutti con 66 punti.  Così a conquistare questo primo “memorial” è stato Aurelio Nencini che, in sella a Esthibir, ha chiuso con un tempo totale di 56,66 sec. contro il 64,22 di Alessandro Culatore (con Bienvenue Flambeau), il 67,99 sempre di Culatore con il secondo cavallo in gara (Espoir du Brume) e Federico Santi con 65,49 (su Odissea di Breme). A premiare il vincitore sono stati i figli di Vasco ovvero Maila e Federico Santi. La cerimonia di premiazione della tappa ha visto la presenza dell’Assessore alle Tradizioni Jacopee del Comune di Pistoia Alessandro Sabella, del Coordinatore della Giostra dell’Orso Fabio Dolfi e dei Presidenti dei quattro Rioni Massimiliano Bucci di Niso (Rione del Grifone), Luca Francesconi (Drago), Alessandro Berni (Leon d’Oro) e Alessandro Giannini (Cervo Bianco).