Gran pienone per l’avvio di ‘Corciano Castello di vino’

Emozioni e piazza gremita a Corciano per il taglio del nastro dell’undicesima edizione di Corciano Castello di vino, la tre giorni dedicata all’enologia e alle tradizioni gastronomiche del territorio – promossa da Associazione Corciano Castello di vino in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Trasimeno e la Strada del vino Colli del Trasimeno . La kermesse prosegue e, proprio stamattina(7 ottobre) alle 10 al teatro della Filarmonica ha preso il via la premiazione Wine Art 2023, durante la quale è stata anche consegnata la borsa di studio “Versi di vino”. Alle 11.45 invece, l’appuntamento alla sala del Consiglio di palazzo Comunale con il convegno “La Grenache in Italia tra opportunità e obiettivi comuni: il Trasimeno incontra il Cannonau di Sardegna. Territori e profili a confronto”. Alle 18 apertura degli stand gastronomici e degli stand delle cantine, mentre alle 18.30 in piazza Doni si apre l’atteso salotto di vino “Innovazione e sostenibilità” incontro con Brunello Cucinelli. Interventi di Bruno Nucci (presidente associazione Corciano Castello di vino) e Lorenzo Pierotti (sindaco di Corciano). Modera Erika Pontini (caporedattore La Nazione). Domani 8 ottobre si inizia alle 11 alla sala del Consiglio di palazzo Comunale con la degustazione bendata della giuria tecnica per decretare i vincitori delle categorie “Miglior Rosso”, “Miglior Bianco”, “Miglior Rosato”, Miglior Bollicina” 2023. Infine, alle 21 in piazza Doni si terranno le premiazioni dell’undicesima edizione di Corciano Castello di vino. I premi “Miglior Rosso” “Miglior Bianco” “Miglior Rosato” “Miglior Bollicina” 2023 verranno assegnati da una giuria tecnica sulla base di una degustazione bendata dei vini proposti dalle cantine partecipanti. L’esito della giuria assegnerà i premi per ogni singola categoria. La giuria tecnica è composta da: presidente di giuria Pietro Marchi (presidente Ais Umbria, degustatore e relatore Ais), Anna Chiara Baiocchi (agronomo con specializzazione in enologia, degustatore e relatore Ais), Massimo Caponi (sommelier degustatore e Responsabile Enoteca Giò).