Il 21 novembre Romagna rustica a Pienza con Girogustando.E il giorno dopo cuochi in cattedra all’Artusi di Chianciano
Sarà un menu a 4 mani che farà scuola, quello che verrà presentato martedì 21 novembre a Pienza. Il Ristorante Dal Falco ospiterà l’Ustarèia, giovane “ristorante di campagna” attivo a Savarna, alle porte di Ravenna. La chef di casa Silvana Franci e il collega ospite Kevin Valentini presenteranno un’inedita alternanza di pietanze, espressione delle rispettive specialità: è il copione di Girogustando, la rassegna di incontri tra cuochi firmata Confesercenti, già in scena con successo a Pienza nel passato. La vera novità questa volta si manifesterà il giorno dopo: il 22 novembre i due cuochi saliranno in cattedra all’Istituto Alberghiero Artusi di Chianciano terme, per una lezione teorico-pratica anch’essa a 4 mani. In questo caso, Franci e Costantini guideranno sei allievi delle classi quinte – indirizzo Enogastronomia – nella preparazione di due dei piatti previsti nel menu condiviso. La stimolante iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra l’Istituto Artusi e Confesercenti Siena, per assecondare il percorso dei giovani cuochi di domani. La stimolante esperienza potrà spaziare tra “Cappelletti romagnoli al ragù di seppia”, “Tonno piastrato in riduzione di Sangiovese Centurione” o “Gnudi di ricotta su crema di cavolo nero e croccante di Cinta Senese”: sono alcuni dei piatti annunciati per il menu a 4 mani, che il pubblico di Girogustando potrà gustare integralmente la sera di martedì 21 al ristorante Dal Falco. “La cooking lesson è un’ulteriore tessera del percorso formativo dei nostri studenti – anticipa il Dirigente Scolastico dell’IIS Artusi, Daniela Mayer – che costruiamo ogni giorno con cura e passione affinché possano essere attori consapevoli del loro e nostro futuro e tengo a precisare non solo nel campo professionale”.Diversi per storia e per ambientazione, i due ristoranti coinvolti condividono la spiccata propensione per la convivialità e le buone tavolate. “La nostra è una storia giovane sia per spirito che per età media del pubblico – anticipa Alessandro Pireddu, titolare di Ustaréia – facciamo intrattenimento, abbiamo una app per coinvolgere il nostro pubblico, siamo abituati alla tavola condivisa. Crediamo molto nel comfort food romagnolo, sapori rustici in chiave contemporanea”. In abbinamento, i sommelier Fisar serviranno vini della Cantina Fornacelle di San Gimignano, i tappi delle cui bottiglie saranno recuperati nell’ambito dell’iniziativa “Sallustappa” che coinvolge nel recupero del sughero gli studenti di un’altra scuola, l’IIS Bandini di Siena .In dialetto romagnolo, Ustaréia è la tipica espressione di meraviglia: anche quella vissuta, loro malgrado, quando a metà di quest’estate un uragano ha scoperchiato veranda e parte del tetto al ristorante. “Il locale porta ancora i segni del maltempo – conclude Alessandro – ma l’attività è andata avanti a pieno ritmo, anche in autunno”. Ora per loro la doppia esperienza toscana, una due giorni che si aggiunge agli altri eventi in programma per l’autunno 2023 in provincia di Siena nell’ambito di Vetrina Toscana (il progetto Regione Toscana-Unioncamere che valorizza filiera corta enogastronomica, qualità delle produzioni artigianali e territorio).