Il sarteanese Guido Gentili è il nuovo cavaliere della Contrada Dragonda alla prossime edizione del Palio delle Contrade di San Secondo Parmense

Di Roberto Panetti

Sarà il sarteanese  Guido Gentili il cavaliere che, il prossimo 2 giugno, correrà la 34° edizione del Palio delle Contrade di San Secondo Parmense (Pr) per la Contrada Dragonda, al posto di Alessandro Lombardi.Classe 1977 nativo di Sarteano  Guido Gentili coglie così il frutto di un 2023 sugli allori che lo ha visto primeggiare al Palio dei Borgia di Nepi (VT), alla Giostra della Stella di Bagno a Ripoli (FI), alla Giostra dei Rioni di Olmo (AR) ma, soprattutto, alla prima edizione della Disfida dell’Aquila e del Leone (vittoria ottenuta assieme a Lorenzo Desimone e Claudio Rossi per la Contrada Trinità), la felice intuizione del direttivo dell’Associazione Palio delle Contrade che, in occasione della ricorrenza del 500esimo anniversario del matrimonio di Camilla Gonzaga e Pier Maria de Rossi, ha voluto allestire un torneo similare al Palio aperto a tutti i cavalieri ed amazzoni che hanno avuto così l’occasione di mettersi in luce alle dirigenze delle sei Contrade. Proprio il successo alla Disfida dell’Aquila e del Leone ha  permesso al cavaliere sarteanese di laurearsi “Miglior Cavaliere d’Italia”, ex aequo con Lorenzo Melosso, premiato proprio a San Secondo Parmense, nello scorso mese di novembre, durante il Galà dei Cavalieri. Come cavallo titolare, Gentili punta decisamente sul purosangue Audubon, di proprietà dello stesso cavaliere, con il quale sta ottenendo i suoi maggiori risultati in questi ultimi anni (da ricordare anche le affermazioni alle gare del campionato Giostra all’Anello) e che gli ha permesso di conquistare anche il successo nella categoria del Binomio più vittorioso al già citato premio nazionale Miglior Cavaliere. Come palafreniere avrà invece il “fido” Mauro Montini oramai da anni al suo fianco.  “Sono molto contento -i dice Guido Gentili – ed onorato di aver l’occasione di poter correre il Palio delle Contrade, una giostra che, per la sua tipologia mi piace moltissimo. Ringrazio per la fiducia il Presidente Simone Botarelli ed i consiglieri Stefano Acerbi che, assieme al figlio Mattia, si stanno impegnando per creare una squadra competitiva. Ringrazio anche il Capitano Fabio Paniceri e gli altri membri del direttivo che, fin dal primo incontro, mi hanno trasmesso tutto il loro entusiasmo e voglia di poter costruire insieme un rapporto che possa concretizzarsi con qualcosa di importante e duraturo nel tempo”. Con l’ingaggio di Gentili la Dragonda, contraddistinta dai colori giallo e blu, punta di ritornare al successo che manca dal 2016 e di cucirsi la prima stella visto che sono nove le edizioni vinte dalla Contrada nella manifestazione. Ora si delinea anche il quadro dei “probabili cavalieri giostranti” (rigorosamente al condizionale in quanto le “impegnative di giostra” da parte delle Contrade devo essere presentate entro il 15 marzo p.v.) che si daranno battaglia sulla pista dell’Arena del Grosso; tre saranno gli esordienti: oltre a Gentili anche l’ascolano Lorenzo Melosso che correrà per la Contrada del Grillo ed il faentino di origine albanese, Gertian “Gege” Cela per la Trinità mentre gli altri saranno il faentino Alberto Liverani per il Buregh di Minen, e gli aretini Adalberto Rauco per la Prevostura e Filippo Fardelli per Castell’Aicardi (vittorioso dell’ultima edizione). Un lotto di cavalieri di prim’ordine che, fin d’ora, assicura un’edizione combattuta con tutte le Contrade che possono ambire alla conquista del Palio.