Inaugurata a Santa Fiora la mostra dedicata a Guido Strazza

Dopo la recente donazione di 67 opere al Comune di Santa Fiora, Guido Strazza, pittore e incisore tra i più importanti nel panorama artistico italiano, a 101 anni, torna protagonista nel borgo amiatino che gli ha dato i natali, con la mostra fortemente voluta dall’amministrazione comunale, dal titolo “È annuncio – la cometa di luce nella notte”, a cura di Gianluca Murasecchi e Simona Ciofetta, visitabile fino al 6 gennaio a Palazzo Sforza Cesarini.  L’esposizione è stata inaugurata questa mattina dal sindaco Federico Balocchi insieme a Luciano Luciani, consigliere comunale con delega alla Cultura, alla presenza di Ile Strazza, moglie dell’artista; Simona Ciofetta curatrice; Daniela Ruzzenti dello studio Strazza; Rita Rivelli dello studio Forme; Maria Rita Menichetti, vicepresidente di Wemay, l’azienda sponsor della mostra; Micol Forti, direttrice della Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani. Il centro della mostra è rappresentato da “Luce nella notte” il presepe contemporaneo che porta la firma del maestro, appositamente realizzato per Santa Fiora nel 2023. In esposizione una serie di opere di Guido Strazza, dagli anni Cinquanta del Novecento a oggi, che ripercorrono i temi principali del percorso creativo dell’artista e della sua ricerca sul segno, sul rapporto del segno con la luce e il colore. La cernita di opere di questa mostra rappresenta un caleidoscopio riassuntivo dei cicli che hanno determinato i passaggi concatenati dell’intera produzione di Guido Strazza, con una selezione determinata, per l’occasione, per evidenziare creazioni in cui la natura sovrannaturale e la natura terrena siano poste in un gioioso dialogo. Gli Orizzonti e le Trame; i Segni di Roma, i Muri, le Colonne, i Cosmati; la natura e gli animali, con gli Insetti, i Gatti, gli Alberi, che avvicinano lo spettatore al tema natalizio, compreso anche nel ciclo delle Aure, espressione spirituale di forte potere evocativo. “Guido Strazza non ha potuto affrontare il viaggio per partecipare all’inaugurazione a Santa Fiora – ha detto la moglie Ile – ma mi ha pregato di ringraziare a nome suo tutte le persone che hanno lavorato per realizzare questa mostra. Ho scoperto solo recentemente il suo legame segreto con Santa Fiora perché Guido è un uomo del fare, sempre concentrato sul presente. È stata veramente una piacevole sorpresa.”.“Per me oggi è una bellissima giornata – ha commentato il sindaco Federico Balocchi – e credo che lo sia per tutta Santa Fiora. Con questa mostra vogliamo dare un’anticipazione di ciò che sarà visibile al Museo di Santa Fiora, nella sezione di arte contemporanea, interamente dedicata alle opere di Strazza. Grazie alla generosità del maestro il nostro territorio custodirà la collezione più importante dell’arte di Guido Strazza, fra tutti i prestigiosi Musei di tutto il mondo: 67 opere tra dipinti, disegni e incisioni, rappresentative della sua produzione artistica dagli anni ’40 del Novecento fino al primo ventennio degli anni 2000. Il centro della mostra è la scena della natività: il maestro insieme ai suoi collaboratori hanno deciso di realizzare appositamente per Santa Fiora e in tempi record un presepe intitolato Luce nella Notte, che andrà ad aggiungersi alla donazione e resterà nel nostro comune. Al di là del valore economico di queste opere io credo che la donazione abbia un enorme valore sentimentale, perché dimostra che non si è mai spezzato il legame dell’artista con la sua terra di origine. In una recente intervista che il maestro Guido Strazza ha rilasciato a Tv9 ha dichiarato che per lui donare i suoi quadri a Santa Fiora è come tornare a casa e questo ci onora immensamente.”.L’artista in questi anni ha fatto diverse donazioni ai principali Musei e Accademie d’Europa. Le sue opere si trovano, fra i tanti musei e gallerie, ai Musei Vaticani, agli Uffizi, al British Museum di Londra, al Ludwig di Colonia, allo Stedelijk di Amsterdam, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, all’Accademia dei Lincei e all’Accademia di San Luca. Nel 2023, nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani, è stato esposto nella Pinacoteca Vaticana il suo dipinto “Grande Aura”. “Quello che state facendo a Santa Fiora è molto importante. – ha affermato Micol Forti, direttrice della Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani.  – Guido Strazza e Ile, insieme ai loro collaboratori, hanno fatto la scelta di non rivolgersi esclusivamente al mercato ma di individuare nei musei e nelle pubbliche amministrazioni i loro interlocutori principali e questo è fondamentale per custodire e rendere fruibile a tutti questo grande patrimonio artistico.”