Massa Marittima: il Museo Subterraneo domani 23 febbraio  protagonista al TourismA

Il Comune di Massa Marittima venerdì 23 febbraio sarà presente a Firenze, al TourismA, il salone internazionale dell’archeologia e del turismo, per partecipare al convegno promosso dall’associazione culturale Prisma, portando l’esperienza del Museo Subterraneo. La direttrice dei musei di Massa Marittima Roberta Pieraccioli e Sabrina Martinozzi, responsabile Settore opere pubbliche e ambiente del Comune di Massa Marittima parteciperanno al convegno “Prendersi cura del pubblico: il museo è un cantiere che non si ferma mai” con l’intervento dal titolo “Il nuovo museo Subterraneo: un percorso accessibile per la narrazione della lunga storia mineraria di Massa Marittima”.“TourismA è considerata a livello europeo la più importante manifestazione di divulgazione e promozione del patrimonio storico-archeologico, – afferma la direttrice dei musei di Massa Marittima Roberta Pieraccioli –sarà un’occasione per confrontarsi con le altre realtà museali e per promuovere i nostri musei valorizzando il percorso di accessibilità che abbiamo messo in atto. Gli interventi saranno tradotti in Lis, la lingua dei segni, in coerenza con la filosofia di Prisma che è l’organizzatrice del convegno e con la crescente attenzione all’accessibilità che sta caratterizzando sempre più i nuovi allestimenti museali.”.“Subterraneo nasce dalla volontà di mantenere forte il legame con l’identità mineraria del nostro territorio, – commenta Irene Marconi, assessore comunale alla Cultura – la ricchezza e varietà di reperti e documenti che sono esposti al suo interno, insieme ai contenuti multimediali, raccontano gli aspetti storici e sociali della vita dei minatori. Un patrimonio prezioso, che è possibile ammirare grazie ad un impegno corale, che comprende le numerose donazioni dei cittadini e il lavoro del Gruppo Mineralogico Massetano. È un museo espressione di un’intera comunità, desiderosa di tramandare la propria storia e le proprie radici.”.Sono due i musei maremmani che parteciperanno alla tavola rotonda: oltre al Subterrano di Massa Marittima a raccontare l’esperienza del Muvet di Vetulonia- Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi, sarà presente la direttrice Simona Rafanelli, insieme alle archeologhe Francesca Paris e Costanza Quaratesi, con l’intervento dal titolo “cantiere” di Vetulonia, 10 anni insieme. Il MuVet nel “segno” di Prisma.