Monte San Savino : addio a 89 anni a Vittorio Agnoloni conosciuto come “Lo scienziato”, genio e uomo libero

di Claudio Zeni

Grande commozione nella comunità savinese per la scomparsa all’età di 89 anni di Vittorio Agnoloni, meglio conosciuto con il soprannome di “Lo scienziato”.  A lui si sono rivolti negli anni savinesi e non solo quando una porta blindata faceva le bizze, un meccanismo di un cancello non permetteva la sua apertura, qualcosa non andava nel motore o c’era di aprire una cassaforte.”Non c’è niente che valga quanto la libertà” sottolineò Vittorio Agnoloni al giornalista Marco Hagge in occasione di Bell’Italia, la seguitissima trasmissione di Rai 3, nella puntata ‘”Colpi di genio’, perché ‘Lo scienziato’, vero genio della meccanica, che rifiutò molte offerte di lavoro, tra le quali quelle alla Piaggio e alla Caterpillar, voleva sentirsi un uomo libero senza che la sua opera fosse scandita dagli orari di lavoro.  “Io amo il mio lavoro, però quando ho voglia di andare a pesca voglio avere la possibilità di farlo – ripeteva – ho rinunciato ai soldi? Sì, ma io sono vissuto bene comunque facendo un lavoro che mi piace e, quando ho potuto, ho cercato di dare una mano nel volontariato”.  Genio della meccanica ‘Lo scienziato, ma anche artista del ferro come la creazione di un candelabro ebraico e lo stemma di Monte San Savino, opere realizzate senza nemmeno una saldatura, che lo stesso Vittorio mostrava in questi ultimi anni con grande soddisfazione a coloro che andavano a trovarlo nella sua officina. La comunità savinese ha perso con ‘Lo scienziato’, uno dei suoi più ‘nobili’ concittadini, nobile per le tante buone azioni compiute verso il prossimo. I funerali di Vittorio Agnolini si terranno giovedì 20 aprile alle ore 15.00 presso la Chiesa di Sant’Agostino.