Monte San Savino : domani 30 ottobre giornata dedicata a Giulio Salvadori

Di Claudio Zeni

Il Centro Studi e Documentazione ‘Giulio Salvadori’, la Parrocchia dei Santi Egidio e Savino e la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro,  con il patrocinio del comune di Monte San Savino, hanno promosso per sabato 30 ottobre  la 34.a ‘Giornata Salvadoriana’. L’incontro, all’auditorium Palazzo Galletti-Gamurrini di Monte San Savino, si aprirà alle ore 16 con il saluto di Franca Polvanesi, Presidente del Centro Studi e Documentazione ‘Giulio Salvadori’e del Sindaco Margherita Scarpellini. A seguire l’intervento del Professore Daniele Iacomoni sul tema ‘Dante Alighieri e Giulio Salvadori’. Durante l’incontro intermezzi musicali della scuola di musica comunale ‘U.Cappetti’. Nato a Monte San Savino il 14 settembre 1862, Giulio Salvadori visse a Roma gli anni della giovinezza. Qui fu compagno d’università di D’Annunzio e Scarfoglio, seguace di Carducci, poeta e acceso critico letterario. Proprio in questo periodo giunse ad abbandonare la fede cristiana in cui era stato cresciuto dalla madre Elisa, cercando altre risposte all’esigenza di verità che impellente aveva nel cuore. Nè il sapere, né l’arte, né, infine, le nuove teorie naturalistiche darviniane, poterono però dare completa soddisfazione alla sua sete di sapere. Dopo un travaglio spirituale, nel 1885 riabbracciò con piena ragionevolezza la fede. Scrisse, infatti, in una lettera del maggio 1885 all’amico Fogazzaro: “Io son tornato cristiano…”. Cominciò da qui quello che lui stesso chiamò il “rinnovamento”. Fu il primo docente di Storia della Letteratura Italiana presso la Cattolica di Milano dove, fra gli altri, ebbe per allievi nomi che poi sarebbero divenuti famosi come il Cardinale Giovanni Colombo, Amintore Fanfani, Bonaventura Tecchi, Nello Vian.” Uomo di grande pietà, sostenitore e promotore di opere educative e caritatevoli; instancabile assertore, nel panorama culturale dei suoi tempi, della necessità di riappropriarsi delle radici cristiane su cui è nata la nostra civiltà.