Montepulciano: 17° edizione dei piccoli spingitori del Bravìo delle Botti; la contrada di Talosa si impone in entrambe le categorie degli Allievi e dei Senoir

Ha fatto l’en-plein Talosa, vincendo la 17.a edizione dei Piccoli spingitori della botte – 13° memorial “Michele Lucci” sia negli Allievi (11-14 anni) sia nei Senior (15-17 anni), categoria, quest’ultima, che si è invece sfidata per la quarta volta.La manifestazione, storicamente organizzata dalla stessa contrada giallo-rossa (che l’ha inventata)  ha fatto rivivere il clima del Bravìo delle Botti: gli aspetti religiosi della festa, il corteo storico, i tamburini e sbandieratori, i riti della competizione, il vibrante confronto atletico, la consegna dei panni dipinti ai vincitori, la cena in contrada, hanno acceso la voglia dell’evento contradaiolo di Montepulciano, affermatosi ormai come una delle rievocazioni popolari più importanti e ammirate della Toscana.E il doppio successo dei colori giallo-rossi ha rappresentato una sorta di nemesi, dopo due anni di stop, dovuti alla pandemia: il premio è andato a chi ha continuato a credere nella propria iniziativa e, appena è stato possibile, l’ha riproposta.I due panni per le due coppie vincitrici sono stati dipinti da Sara Lucci, figlia del compianto Michele, meglio noto in ambiente contradaiolo come “Carunchio” . Il Comune è stato naturalmente presente al tradizionale evento; la vice-Sindaca Alice Raspanti è intervenuta a nome dell’Amministrazione al momento della premiazione. Presente anche Andrea Biagianti, Reggitore del Magistrato delle Contrade, oltre – naturalmente – al Rettore di Talosa, Natalino Pedagna, esordiente nel ruolo dopo il rinnovo del Consiglio di contrada, avvenuto alla fine del 2021.