Montepulciano: chiude la filiale del Monte dei Paschi di Acquaviva. L’Amministrazione Comunale non informata. La risposta del Sindaco Angiolini , “comportamento della Banca Monte dei Paschi appare irriguardoso verso l’impegno prodotto fino ad ora dal Comune e pare non tenere nella dovuta considerazione le esigenze della clientela e dell’utenza, impoverendo la frazione”.

“Apprendiamo in maniera del tutto casuale e informale (cioè dai dipendenti stessi e da alcuni cittadini) che il 18 ottobre sarà l’ultimo giorno di apertura della filiale del Monte dei Paschi ad Acquaviva. Arriva dunque l’epilogo peggiore per una vicenda che l’Amministrazione Comunale e l’intera comunità hanno seguito con attenzione e pari apprensione; ed arriva nel modo peggiore, perché dalla Banca Monte dei Paschi non è pervenuta al Comune alcuna comunicazione ufficiale”.Così il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini informa dell’imminente chiusura della filiale del Monte dei Paschi di Acquaviva.“Fin dal momento in cui fu paventata la chiusura della filiale, servizio “storico” per la frazione di Acquaviva, l’Amministrazione Comunale si è attivata, dando vita ad incontri con gli organi della banca, sollecitando alternative, offrendo la propria collaborazione per trovare una soluzione diversa da quella ipotizzata. Personalmente ho incontrato esponenti della banca, aventi ruoli di responsabilità, e ho espresso, anche formalmente e con ampie argomentazioni, l’opposizione dell’Ente alla chiusura. Inoltre abbiamo sondato la disponibilità di un altro istituto bancario a sopperire all’eventuale defezione. Tutta questa attività, come si ricorderà, ha trovato un momento di sintesi nell’iniziativa pubblica organizzata al Teatro dei Concordi il 13 agosto e ampiamente partecipata, e non si è fermata a quell’iniziativa”.“Oggi si viene a sapere che la filiale chiude, senza che dal Monte dei Paschi sia arrivato non solo un avviso della decisione assunta ma neanche una risposta, sia pure negativa (o interlocutoria), alle istanze fin qui inviate.Al danno si aggiunge la beffa perché, sempre informalmente, apprendiamo che al disservizio ed ai disagi procurati alla clientela di Acquaviva, si stanno sommando quelli che sta già subendo la filiale di Montepulciano Stazione, a quanto pare impreparata a ricevere una mole di attività per cui non è dimensionata”. “Nella circostanza, il comportamento della Banca Monte dei Paschi appare irriguardoso verso l’impegno prodotto fino ad ora dal Comune e pare non tenere nella dovuta considerazionele esigenze della clientela e dell’utenza, impoverendo la frazione. Esprimiamo dunque dissenso e garantiamo che continueremo a dedicare al problema la massima attenzione”.