Montepulciano: domani 5 febbraio nella Canonica di San Biagio  presentazione di un libro particolare “Andar per pozzi”, che propone per la prima volta la conoscenza di gioielli d’arte come i pozzi e le cisterne del senese. L’autrice Eva Tonietti ha scelto di raccontare, in un agile volumetto, la storia dei principali pozzi.

Si intitola “Andar per pozzi” il libro che verrà presentato domani domenica 5 febbraio nella canonica di San Biagio a Montepulciano.“Nelle piazze, nei piccoli nuclei di case, nelle ville, nei conventi, già nel Medioevo- ricorda l’autrice Eva Tonietti – veniva costruito un pozzo – da quelli con semplici mattoni o pietra a quelli con materiali pregiati quali il travertino, molto diffuso nel territorio senese, o il marmo – che poteva venir realizzato direttamente da muratori, o disegnato da un architetto e impreziosito con sculture e ornamenti che richiedevano la presenza di artisti. In tutta Italia abbiamo pozzi bellissimi, perché era richiesto che si integrassero degnamente nel contesto di cui avrebbero fatto parte. Oltre a motivi decorativi quali sculture, colonne e architravi, nel corpo del pozzo erano quasi sempre apposti degli stemmi come ”firma” di chi aveva fatto costruire o restaurare il pozzo. Tutti questi elementi e la ricerca in archivio mi hanno permesso di risalire, insieme con lo studio della tipologia, al periodo in cui era stato costruito ciascun pozzo. Fra progetto idraulico del territorio, borghi d’arte e tutela della vita contadina e del paesaggio, i pozzi (che usufruivano di acqua di sorgente) e le cisterne (di raccolta) sono diventati centro di attrazione e luogo di aggregazione umana”. Oltre all’autrice domani parteciperanno alla presentazione del libro , alle ore 16, anche il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini; l’Assessore alla Cultura, Lucia Musso; il Presidente delle Opere Ecclesiastiche Riunite, Alessandro Piccardi; – don Domenico Zafarana, parroco di Montepulciano;– Elena Rosignoli, Consigliere regionale, membro della Commissione Cultura e – Paolo Tiezzi Maestri, Presidente Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie storiche della Toscana.