Monteroni : al via le lezioni pomeridiane per contrastare l’abbandono scolastico

 Oggi, venerdì 15 settembre, hanno preso il via alla scuola secondaria di primo grado “Renato Fucini” di Monteroni d’Arbia le lezioni pomeridiane rivolte a persone di età superiore a 16 anni. L’iniziativa, resa possibile dalla collaborazione fra Comune, CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti) Siena e dirigenza scolastica, permetterà di conseguire la licenza media, frequentare il primo biennio della scuola superiore e corsi di italiano L2 per alunni stranieri maggiorenni con percorsi personalizzati in base alle esigenze di ogni iscritto. “La formazione e la conoscenza – afferma Gabriele Berni, sindaco di Monteroni d’Arbia – sono obiettivi prioritari della nostra amministrazione e questa iniziativa rappresenta un’ulteriore opportunità in questa direzione. Per questo motivo, ringrazio tutti i soggetti che hanno collaborato con noi e reso possibile questo percorso”. “L’opportunità delle lezioni pomeridiane – aggiunge Michela Giannetti, assessore alle politiche sociali di Monteroni d’Arbia – è rivolta a studenti lavoratori, ragazzi che hanno abbandonato la scuola troppo presto e a chiunque voglia riprendere il percorso di istruzione per conseguire un titolo di studio. Oggi il mondo del lavoro è sempre più competitivo ed è fondamentale avere almeno un diploma. Al tempo stesso è molto importante contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico che interessa anche il nostro territorio e cercare di dare nuove opportunità a persone che, per problemi personali o altri motivi, non sono riusciti a prendere un diploma ma sognano ancora di poterlo fare. Con questi obiettivi – conclude Giannetti – l’amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia ha voluto fortemente questa iniziativa e ringrazio i dirigenti scolastici del CPIA e dell’Istituto comprensivo di Monteroni d’Arbia, rispettivamente Domenico Perrotta e Donata Tardio, che hanno messo a disposizione personale e strutture per rendere possibile lo svolgimento delle lezioni in orario extrascolastico”.