Nelle librerie da pochi giorni “Assurdità alimentari – Dalle fake news alla scienza della nutrizione” del biologo e antropologo  Marco Capocasa e del dietista Davide  Venier

Da pochi giorni è nelle librerie e non solo “Assurdità alimentari-Dalle Fake news alla scienza della nutrizione” di Marco Capocasa e Davide Venier (Castelvecchi Editore). Il libro “Assurdità alimentari” è stato realizzato con l’intento di proporre una lettura riguardante i temi dell’alimentazione e della nutrizione umana che possa essere di interesse per il grande pubblico, di facile comprensione e in grado di offrire spunti di riflessione. Il libro, con la prefazione del Dott. Carlo Chiarla, docente di dietetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, è strutturato in quattro parti. La prima parte, Passato, presente e futuro, è un breve excursus storico-evolutivo riguardo al ruolo dell’alimentazione e della nutrizione nell’evoluzione umana e sulle strategie di sussistenza che la nostra specie ha sperimentato nel corso della sua storia. “In questo capitolo – spiegano i due autori – raccontiamo dei cacciatori-raccoglitori del paleolitico, della transizione neolitica legata alla coltivazione dei campi e all’addomesticamento del bestiame e dei conseguenti cambiamenti nelle abitudini alimentari che questo passaggio ha rappresentato. Discutendo del rapporto di Homo sapiens con il cibo, dei problemi legati alla sua disponibilità e delle capacità di approvvigionamento nei differenti luoghi in cui è stato in grado di stanziarsi, arriveremo a spiegare come questi aspetti hanno influenzato scelte, abitudini e interazioni sociali. Per poi inoltrarci nella storia più recente della nutrizione umana, guardandola con gli occhi degli scienziati che negli ultimi due secoli si sono dedicati ad essa: dagli studi sul metabolismo a quelli sulle vitamine, giungendo infine ai recenti sviluppi della nutrigenetica e della nutrigenomica. Nella seconda parte, Nutrizione, evoluzione, disinformazione, torniamo sulla questione del rapporto tra evoluzione umana e nutrizione, mostrando come essa conduca inevitabilmente a riflessioni che portano a sovrapporre i piani della natura biologica e culturale degli esseri umani. Dagli albori della nostra storia evolutiva, contrassegnati dai numerosi cambiamenti nella cosiddetta “nicchia alimentare” che il genere Homo ha dovuto affrontare già a partire dai suoi primi passi in Africa, allo sviluppo delle pratiche agricole e dell’allevamento del bestiame, arriveremo a raccontare poi altre dinamiche storiche. In particolare, quelle più recenti che riguardano i cambiamenti economici e sociali legati al passaggio delle società umane da preminentemente agricole a industriali, avvenuto a partire dal XVIII secolo e noto come industrializzazione. Per poi giungere ai mutamenti culturali legati alla globalizzazione a partire dalla seconda metà del secolo scorso e, ancora di più, in questo primo scorcio di Ventunesimo secolo. Queste trasformazioni hanno inciso sugli stili di vita e, di conseguenza, anche sulle scelte alimentari delle persone, affiancandosi all’incremento della produttività dell’industria alimentare su scala globale che ha finito per mettere a disposizione dei consumatori anche una varietà di cibi caratterizzati da uno scarso valore nutrizionale e da un elevato contenuto di zuccheri e di grassi. Nel capitolo discutiamo come i mezzi di comunicazione di massa, su tutti la televisione e il web, siano veicolo pubblicitario e, al tempo stesso, strumento di diffusione di presunte “verità”, seppur prive di qualsiasi fondamento scientifico, che hanno prodotto abitudini alimentari consolidate. Una vera e propria selva di informazioni prive di fondamenti scientifici riguardanti, per esempio, i valori nutrizionali di determinati cibi e i loro effetti sulla salute umana. La terza parte del libro, Assurdità alimentari, è dedicata proprio a queste notizie errate e alle false credenze che – hanno aggiunto – possono fuorviare le persone, allontanandole da uno stile di vita realmente sano. Con questo capitolo proponiamo un’esplorazione della “mitologia alimentare” (e la loro decostruzione sulla base della letteratura scientifica recente), seguendo un percorso fatto di tante piccole tappe che abbiamo ritenuto essere rappresentative e maggiormente significative. Scorrendo le pagine il lettore si imbatterà in varie microstorie, come quella che “i carboidrati la sera fanno ingrassare”, o l’altra sul vantato effetto depurativo dell’acqua e limone. Per non parlare di quelle sull’ananas brucia-grassi o sul latte scremato povero di calcio. Abbiamo inoltre pensato di allargare la discussione anche ad altri aspetti mitizzati, non direttamente legati a specifici alimenti, ma che riguardano particolari regimi alimentari, come le diete detossificanti e dei gruppi sanguigni. Il volume si conclude con una sezione dedicata all’approfondimento. Con Per saperne di più abbiamo costruito un percorso bibliografico esplicativo, mirato a suggerire pubblicazioni scientifiche e ulteriori letture a chi desidera esplorare con maggiore ricchezza di dettagli i vari argomenti che abbiamo trattato nel libro. Per ciascuno di essi – hanno concluso -abbiamo riportato quelle che riteniamo essere le principali fonti specialistiche e divulgative di base, nella speranza di soddisfare ulteriormente la curiosità dei lettori e di mettere a loro disposizione i riferimenti per continuare a muoversi nel mondo della nutrizione”.

 

Gli autori

Marco Capocasa, biologo e antropologo. Svolge attività di ricerca scientifica in qualità di vice[1]segretario dell’Istituto Italiano di Antropologia e la libera professione di biologo nutrizionista. Si occupa dello studio delle relazioni fra strutture sociali e diversità genetica delle popolazioni umane e della condivisione del sapere scientifico in ambito antropologico e biomedico. È autore di decine di articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali (https://scholar.google.com/citations?user=NUcLwEYAAAAJ&hl=it). Insieme a Giovanni Destro Bisol ha pubblicato due libri di divulgazione scientifica: Italiani. Come il DNA ci aiuta a capire chi siamo (Carocci, 2016) e Intervista impossibile al DNA. Storie di scienza e umanità (il Mulino, 2018). È inoltre autore, insieme a Giuseppe Di Clemente, del romanzo di fantascienza Elbrus, edito nel 2020 per Armando Curcio Editore.

Davide Venier, dottore in Dietistica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, svolge la libera professione di dietista, collaborando inoltre con il Policlinico Casilino di Roma nell’ambito del servizio Ospedale Amico. Si occupa della condivisione della corretta informazione scientifica riguardante i temi dell’alimentazione e della nutrizione umana.