Parla Toscano l’epica sfida velica della Ocean Race, grazie a due eccellenze fra sport e tecnologia : Andrea Pendibene, il campione di vela viareggino, e la startup pratese Moebeus

Di Anna Duchini

Parla Toscano l’epica sfida velica della Ocean Race, grazie a due eccellenze fra sport e tecnologia. Andrea Pendibene, il campione di vela viareggino, e la startup pratese Moebeus che ci raccontano due storie diverse ma entrambe appassionate di sostenibilità. Sono fra i protagoniste della scommessa che il Comune di Genova ha fatto, puntando a coniugare la sua forza di città che sa rinascere con la Ocean Race che dal 1973 ha rappresentato la regata in equipaggio più dura e impegnativa e un’avventura umana senza pari. Per quasi 50 anni, ha mantenuto un fascino quasi mitico su alcuni dei più grandi velisti ed è stata il banco di prova per le leggende del nostro sport. Andrea è salito a bordo di AOR Team Genova per questa avventura, mentre la piccola startup toscana è salita a bordo dell’innovationvillage, luogo vetrina delle più avanzate soluzioni tecnologiche dedicate alla sostenibilità dei mari. La scommessa pratese è fra i vincitori della call for Innovation del Comune di Genova che tramite il Blue District e con il sostegno della Fondazione San Paolo, ha scritto  un algoritmo con lo sguardo rivolto ai 17 goal delle Nazioni Unite grazie al modello matematico sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche dell’Università di Siena, riuscendo così ad evidenziare l’impatto sugli SDG, studiando i comportamenti e le scelte delle piccole aziende e delle associazioni sportive in ambito turistico della città di Genova. La 14a edizione di The Ocean Race è partita da Alicante, in Spagna, il 15 gennaio 2023 e si concluderà a Genova, the Grand Finale, da sabato  24 giugno al 2 luglio. La regata ha toccato nove città famose in tutto il mondo nell’arco di sei mesi (Alicante, Spagna – Cabo Verde – Città del Capo, Sudafrica – Itajaí, Brasile – Newport, RI, USA – Aarhus, Danimarca – Kiel Fly-By, Germania – L’Aia, Paesi Bassi – Genova, Italia) ed è stata caratterizzata dalla tappa più lunga nei 50 anni di storia dell’evento: una maratona di 12.750 miglia marine per un mese da Città del Capo, Sudafrica, a Itajaí, Brasile. La flotta con equipaggi misti, velisti e veliste, è passata  per la prima volta tutti e tre i grandi capi meridionali – Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn – senza scalo.