Poggibonsi:  Giovani Democratici, “lo studio degli Psicologi Toscani fa emergere un quadro pesante per la salute mentale in Toscana. I giovani sono i più colpiti, la risposta della Regione è l’istituzione della figura dello psicologo di base .Bene la scelta della Toscana. Il governi reinserisca in Finanziaria il bonus psicologo”

“Serve un salto di qualità culturale: la salute mentale va messa al pari di quella fisica, dalla Regione una scelta lungimirante. Ma abbiamo anche bisogno di una proposta politica trascinante sul nostro domani .Bene ha fatto la Regione ad istituire la figura dello psicologo di base. E’ una scelta lungimirante. Invece non capiamo cosa aspetti il Governo a emanare il decreto attuativo per erogare il “bonus psicologo” 2023 e ad reinserire il bonus per il 2024. in Finanziaria”. Così commentano i Giovani Democratici di Poggibonsi le scelte in corso. “Serve un salto di qualità culturale – dicono – la salute mentale va messa al pari di quella fisica”. Ma non è il solo problema. “Abbiamo anche bisogno di una proposta politica trascinante sul nostro domani”. La paura prevalente fra i giovani è quella del futuro. E’ questo infatti ciò che emerge dallo studio condotto dall’Ordine degli Psicologi della Toscana, realizzato insieme al Laboratorio di Psicometria (Università degli studi di Firenze) per indagare lo stato di salute psicologica dei toscani nell’ultimo anno. “Questi risultati ci fanno male, ma non ci sorprendono purtroppo – dice Filippo Giomini, segretario dei Giovani Democratici di Poggibonsi – Di salute mentale ne parliamo da tempo. E’ una battaglia identitaria della nostra generazione e dei Giovani Democratici a tutti i livelli. Serve che se ne parli ovunque, è una battaglia culturale”. “Certo – attacca Giomini -. Evidentemente questo tema non è nelle corde di questa maggioranza politica, né tantomeno una priorità. Come del resto non sono priorità le enormi sofferenze di questo paese e della nostra generazione. Si voltano dall’altra parte come sul tema affitti, sul caro vita, sulle povertà, quindi pure sulla salute mentale”. “La Regione Toscana invece – continua nell’analisi Giomini – ha introdotto la figura dello psicologo di base. Siamo orgogliosi di questa amministrazione. Su questo tema ha fatto una scelta d’avanguardia, per due motivi. Il primo, è una scelta in netta controtendenza con i tagli del Governo alla sanità pubblica e che inserisce la salute mentale proprio dentro questo tema. Il secondo, dà segno di una nuova consapevolezza culturale dell’emergenza”. “Del resto siamo noi – continua – siamo l’unica regione ad ampliare le prestazioni sanitarie, la seconda regione con i migliori Livelli Essenziali di Assistenza e la prima ad aver presentato una proposta di legge per portare il finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale ai livelli di media europea. Questo mentre 1 italiano su 5 non ha accesso alle cure necessarie, figurarsi all’assistenza psicologica”. “É una dura battaglia contro il Governo della disuguaglianza quella che portiamo avanti e che vogliamo fare insieme a tutte le persone – attacca Giomini – Una battaglia per la sanità pubblica e la salute mentale”. “Il Partito Democratico – conclude – è pronto anche Poggibonsi a fare la sua parte. L’emergenza nel nostro paese esiste perché non si lavora sufficientemente a livelsui tanti fattori che generano inquietudine, dai cambiamenti climatici alla precarietà, dagli scenari di guerra all’eccessiva competizione sociale.”