Radicofani: elezioni amministrative; Sindaco uscente Fabbrizzi e Capogruppo del gruppo consiliare di minoranza Cabiddu rispondono alle accuse lanciate dal candidato sindaco Magrini (lista civica “Uniti per Radicofani e Contignano”).
Da Francesco Fabbrizzi e Marica Cabiddu, rispettivamente Sindaco uscente e Capogruppo del gruppo consiliare di minoranza di Radicofani,riceviamo e pubblichiamo
“Apprendiamo la concreta volontà politica di destabilizzare l’avvio dell’iter da parte della Regione Toscana per una nuova e corretta classificazione del territorio comunale di Radicofani.Con decisione della Commissione del 23 maggio 1985 n. 85/307/CEE sono stati modificati i limiti delle zone svantaggiate in Italia ai sensi della direttiva 75/268/CEE del Consiglio.I Comuni interessati vennero informati (tra cui quello di Radicofani) del provvedimento comunitario ed invitati a predisporre la conseguente cartografia.Con Deliberazione 4 febbraio 1986, N. 42 Zone svantaggiate ai sensi della direttiva 75/268 CEE -Delimitazione delle nuove aree indicate nella decisione,85/307/CEE la Regione Toscana rilevò “Che la stessa decisione ha portato anche la rettifica di errori materiali nell’elenco delle zone svantaggiate indicate nelle direttive 75/273/CEE e 84/167/CEE e fra queste quelle relative a 26 Comuni della Toscana”.I comuni interessati tra cui quello di Radicofani dovevano provvedere entro tre mesi dalla pubblicazione della deliberazione N. 42 all’individuazione delle particelle delle aree svantaggiate riportate nell’allegata cartografia la cui superficie complessiva fosse stata uguale o inferiore a quella prevista dalla normativa comunitaria.Ricordiamo che il Comune di Radicofani ha costituito la ex Comunità Montana Amiata Senese assieme ai Comuni di Castiglione D’Orcia, Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio ma è stato l’unico ad avere una doppia e contrastante classificazione; per la Regione Toscana risulta essere un territorio Montano L.R. 68/2011 mentre per l’Unione Europea nonché ARTEA ( Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura) è un Comune svantaggiato; più precisamente è una zona soggetta a vincoli naturali significativi diversi dalle Zone Montane Reg UE 1305/2013 art 32 par (b).L’allora Sindaco del Comune di Radicofani,a differenza di quanto fatto dagli altri Sindaci dei Comuni facenti parte dell’allora Comunità Montana, non ha provveduto entro tre mesi dalla pubblicazione della deliberazione N. 42 alla rettifica delle discordanze fra la superficie complessiva individuata in cartografia e quella riportata dalla normativa comunitaria!Questo grazie al “Buon senso” di chi nel lontano 1986 ha fatto il Sindaco del Comune di Radicofani; lo stesso che oggi si ripresenta alle elezioni amministrative!Possiamo oggettivamente parlare di milioni di euro persi nel nostro territorio non soltanto nel settore agricolo!Di fatto tutte le attività produttive hanno avuto pesanti ripercussioni economiche.Lo scorso giugno grazie all’incontro avvenuto con l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi abbiamo appreso la possibilità di poter chiedere ENTRO IL 2018 alla Regione Toscana di poter avviare l’iter per una nuova e corretta classificazione.Da qui la Delibera di Consiglio N. 30 del 31/07/2018, elaborata ed approvata da maggioranza e minoranza unite.Quindi è un dato di fatto che solo nel 2018 il MIPAAF e la Regione Toscana hanno predisposto una revisione dei parametri attualmente in vigore.Il Consigliere Regionale Simone Bezzini non è affatto arrivato in ritardo perché con Delibera di C.R. 21/2015. il Consiglio Regionale ha SEMPLICEMENTE dato mandato alla Giunta regionale di provvedere alla georeferenziazione delle zone svantaggiate utilizzando gli elenchi delle particelle già individuate in attuazione della delibera di Consiglio regionale del lontano 4 febbraio 1986, n. 42!!!!!!Questa volta non siamo affatto in ritardo e possiamo sbandierare come acquisiti dati CERTI!L’ assessore Regionale Marco Remaschi ha inviato una nota in cui dichiara:“A seguito di ri-definizione dei territori caratterizzati dallo svantaggio montano e secondo i valori risultanti da tale revisione l’intero territorio comunale risulta caratterizzato da svantaggio di tipo montano; quest’ultima caratterizzazione entrerà in vigore presumibilmente entro la fine del 2019”!!!!!!!La riunione di lunedì 20 maggio 2019 non è stata affatto uno spot elettorale ed i fatti e non le chiacchere lo confermano!”.
