Radicofani : il 29 luglio a ‘La Posta Letteraria’  la solitudine di un killer a New York nel nuovo romanzo di Antonio Monda

È giornalista, scrittore, docente presso il Film and Television Department della New York University e già direttore artistico della Festa del Cinema di Roma. Il New York Times, nel 2007 e nel 2014, gli ha dedicato due lunghi ritratti, dove lo ha definito “un istituto di cultura raccolto in una sola persona” e “il custode della gloria di New York”. Sabato 29 luglio, alle 18:00, Antonio Monda chiude il primo pomeriggio di appuntamenti del festival La Posta Letteraria di Radicofani (SI) con il suo ultimo romanzo “Il numero è nulla” edito da Mondadori. Intervista Federica Damiani, giornalista.  Si faceva chiamare “il Vescovo”, perché suo padre avrebbe voluto che seguisse la carriera ecclesiastica. «I vescovi vengono chiamati eccellenza, è importante avere il rispetto della gente.» Il protagonista di questo romanzo il rispetto l’ha conquistato davvero, ma non come pastore di anime, bensì come assassino al soldo di BugsySiegel, uno dei più famigerati gangster degli anni Trenta. Questa volta Antonio Monda ci racconta la “capitale del mondo” da un’angolazione inaspettata e travolgente: gli occhi di un killer che conquista denaro, fama e autorevolezza uccidendo la gente fino a quando l’incontro con una donna insinuerà il dubbio nella sua spietata dimensione criminale. Con un romanzo in cui le atmosfere e i ritmi serrati dell’hard-boiled si fondono con una rigorosa ricostruzione storica e un acuto e dolente ritratto psicologico dei protagonisti, Antonio Monda continua il suo racconto romanzesco di New York, la città dove tutto accade, il cuore pulsante del sogno americano.