Radiconcoli: alla Collegiata dei Santi Simone e Giuda  domenica 22 ottobre  si terrà il secondo di tre appuntamenti del Festival a vent’anni dalla scomparsa del compositore Luciano Berio

Domenica 22 ottobre alle ore 18:30 la Collegiata dei Santi Simone e Giuda di Radicondoli ospiterà il secondo appuntamento di Dialoghi: Festival Luciano Berio, Radicondoli 2023, organizzato dal Centro Studi Luciano Berio, in collaborazione con l’Orchestra della Toscana. Il Festival, articolato in tre tappe (26-28 maggio, 22 ottobre e 26 novembre 2023) ha ricevuto il patrocinio e il contributo del Comune di Radicondoli e della Regione Toscana. Protagonista della serata è sempre il dialogo, tra due violini, tra Berio e gli amici-dedicatari dei duetti, tra il compositore e gli autori evocati o amati (e riverberati negli omaggi di altri autori …).Duetti per violino – metafora del dialogo musicale a due voci – di Luciano Berio, di Làszlo Rossa e Géza Szilvay, e di Béla Bartók si alternano a composizioni per violoncello di Berio, a movimenti da una Suite dell’amato Bach, al brano inedito di Francesco Fiorenzani (nipote di quell’Alfredo a cui è dedicato uno dei Duetti beriani).Gli interpreti sono due violini dell’Orchestra della Toscana, Virginia Ceri e Alessandro Giani (foto) e al violoncello Elide Sulsenti, selezionata tra i promettenti giovani che hanno partecipato alla masterclass Gesto e tecnica performativa tenuta da Claudio Pasceri lo scorso 27 maggio, dedicata alle opere per violoncello di Berio oggi in programma.Alla musicologa Luisa Santacesaria il compito di illustrare al pubblico gli infiniti intrecci qui richiamati.L’ideazione e la supervisione artistica sono a cura di Angela Ida De Benedictis, la direzione di produzione di Luisa Santacesaria e Radicondoli Arte, il coordinamento organizzativo del Centro Studi Luciano Berio, con la collaborazione di Radicondoli Arte.