Rapolano Terme: il rendiconto 2020 conferma un bilancio solido a sostegno di servizi e nuovi investimenti sul territorio

Il Comune di Rapolano Terme chiude l’esercizio finanziario 2020 con un avanzo di amministrazione pari a circa 1,5 milioni di euro e un bilancio solido e sano, che permette di mantenere i servizi e di sostenere nuovi investimenti sul territorio nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria. L’atto è stato il tema principale del consiglio comunale che si è svolto nei giorni scorsi in videoconferenza con diretta streaming su YouTube ed è stato approvato con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” e il voto contrario dei gruppi di minoranza “Cambiamo Insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”.

Bilancio solido e vicino alla comunità. “Il rendiconto dell’esercizio finanziario 2020 – ha detto Roberto Rosadini, assessore al bilancio di Rapolano Terme illustrando il documento – risente inevitabilmente delle difficoltà provocate dalla pandemia, ma la gestione delle risorse è positiva grazie al recupero di fondi destinati a servizi non erogati a causa dell’emergenza sanitaria, quali mensa, trasporto scolastico, eventi culturali e altre iniziative non svolte. A questo si aggiungono la dilazione del pagamento dei mutui, passati da 300 mila euro a 90 mila euro in un anno, e le risorse stanziate dallo Stato con i ristori per le amministrazioni pubbliche a compensazione delle minori entrate. Questi ultimi, integrati da fondi propri del Comune, hanno permesso di aiutare le fasce di popolazione più colpite dalle conseguenze del Covid-19. Grazie a un bilancio sano e solido, inoltre, l’amministrazione comunale ha potuto mettere in campo numerose iniziative a sostegno del tessuto socioeconomico, integrando i ristori con risorse destinate a buoni spesa, contributo affitti, centri estivi, agevolazioni Tari, Tosap e Cosap per categorie penalizzate e altre erogazioni per associazioni sportive e culturali”.

Amministrazione virtuosa. “Nel corso del 2020 – ha aggiunto l’assessore Rosadini – abbiamo velocizzato il pagamento delle fatture ai fornitori con un tempo medio di circa 23 giorni rispetto ai 30 previsti dalla legge. Ringrazio gli uffici comunali per questo risultato raggiunto nonostante le difficoltà del momento. Abbiamo ridotto, inoltre, l’indebitamento dell’ente per circa 333 mila euro, incrementato la struttura patrimoniale del Comune per quasi un milione di euro e recuperato circa 657 mila euro grazie al lavoro dell’Ufficio Tributi. Il consuntivo 2020 si chiude, così, con un avanzo di amministrazione pari a circa 1,5 milioni di euro al netto dei fondi vincolati e accantonati nel rispetto delle norme finanziarie per le amministrazioni pubbliche”.

Investimenti. “Il Covid-19 non ha fermato gli investimenti previsti nel 2020 – ha sottolineato Rosadini – con interventi in parte conclusi, in parte in corso, o in partenza nelle prossime settimane”. Il programma delle opere pubbliche avviato comprende la sistemazione dei giardini di Rapolano Terme e Serre di Rapolano e del marciapiede di via Provinciale sud, la pavimentazione di via dei Monaci, il completamento di Palazzo Pretorio, la ristrutturazione della piazzetta di Armaiolo, la realizzazione del parcheggio adiacente la scuola sotto il Teatro del Popolo, la sostituzione dei punti luce dell’illuminazione pubblica, la ristrutturazione straordinaria della scuola dell’infanzia Jacopo Benedetti, la sistemazione della zona industriale del Sentino, degli asfalti e della pavimentazione di una parte del centro storico di Rapolano Terme e il finanziamento della ZTL”. 

Altri punti. Il consiglio comunale ha approvato una variazione al piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023 che prevede l’ampliamento dell’asilo nido “Jacopo Benedetti” e la ristrutturazione della torre medievale con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, il voto contrario del gruppo “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia” e l’astensione del gruppo “Cambiamo Insieme”. Via libera anche a una variazione al bilancio di previsione 2021, con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” e il voto contrario dei gruppi consiliari di minoranza “Cambiamo Insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”.

I consiglieri comunali, inoltre, hanno discusso una modifica al piano delle alienazioni dei beni immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali, approvata con il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” e l’astensione dei gruppi consiliari di minoranza “Cambiamo Insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”. Nel corso della seduta è stato nominato anche il Revisore Unico dei Conti per il Comune di Rapolano Terme, con incarico approvato all’unanimità e affidato per il triennio 2021-2023 ad Alessandro Nencini. Unanimità anche per una modifica al Regolamento edilizio illustrata dal sindaco Alessandro Starnini.

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità anche la proposta avanzata dal gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, integrata dal gruppo “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”, per conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto in occasione del centenario della tumulazione, che ricorrerà il 4 novembre 2021, come omaggio simbolico ai caduti di tutte le guerre. Via libera unanime, infine, anche per l’ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo” per sensibilizzare la Regione Toscana sull’adeguamento delle tariffe di rimborso delle attività di trasporto sanitario di emergenza territoriale, quale riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dalle associazioni di volontariato nella gestione della pandemia al fianco delle amministrazioni pubbliche.