Roma: On. Letizia Giorgianni,“interrogherò il Ministro della Salute per accelerare iter per rimborsabilità farmaco Enhertu”

Dalla parlamentare toscana Letizia Giorgianni (FDU) riceviamo e pubblichiamo

“Il farmaco “Enhertu” è in grado di ridurre il tasso di mortalità del 36% per donne affette da tumore al seno. Già approvato e rimborsato in Germania, Austria, Lussemburgo e Francia, in Italia è convenzionato dal Servizio sanitario nazionale per la cura del carcinoma detto “Her-2 positivo”, mentre la stessa copertura del Ssn non è prevista per le donne che si ammalano di Her-2 Low. 3000 donne stanno subendo così una totale disparità di trattamento nonostante l’unica differenza tra i due tipi di carcinoma consista essenzialmente nella presenza di un quantitativo differente della proteina Her_2.A inizio settembre l’esame della Commissione Tecnico Scientifica AIFA si è concluso con esito positivo ed è stata, di seguito, avviata la procedura di negoziazione presso il Comitato prezzi e rimborsi (CPR). Ma è da quasi due mesi che il CPR, chiamato a definire il prezzo e la classe di rimborsabilità, tarda a pronunciarsi nonostante una Direttiva del Ministero che ne raccomanda la priorità. Ebbene, la procedura AIFA dovrebbe chiudersi a febbraio 2024, poi toccherà alle regioni, si tratta di dover attendere ancora diversi mesi che per queste pazienti sono davvero vitali. Per questo interrogherò il Ministro alla Salute su quali siano le iniziative che il Dicastero intende adottare per velocizzare i tempi per la rimborsabilità. La vita di queste donne è più importante di qualsiasi negoziazione”.