San Casciano dei Bagni : approvate nuove agevolazioni sulla tassa sui rifiuti (TARI).  L’Amministrazione comunale di San Casciano dei Bagni azzera la TARI per 4 mesi per le attività produttive che sono rimaste chiuse e introdotto agevolazioni per i cittadini che hanno contratto il reddito in seguito all’emergenza sanitaria da COVID-19

Il consiglio comunale del Comune di San Casciano dei Bagni ha approvato  la modifica e l’integrazione al Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI) prevedendo una serie di agevolazioni in seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19.   “Abbiamo voluto dare un segnale concreto e tangibile per supportare le attività commerciali e turistiche che hanno dovuto chiudere la propria attività produttiva in seguito alle disposizioni nazionali in seguito all’emergenza sanitaria” – afferma il Sindaco Agnese Carletti -. “L’impegno che prendiamo in bilancio, per coprire le agevolazioni, è importante ma necessario, per supportare la nostra economia in un momento così difficile. Inoltre, abbiamo previsto, anche una serie di agevolazioni sulla tassa sui rifiuti per i cittadini residenti che hanno avuto contrazioni dei redditi in seguito al COVID-19 e per quanti, non residenti, hanno immobili di proprietà nel territorio non avendo potuto usufruirne”.  “La gestione dei servizi nel nostro Comune è complessa e costosa” – afferma il Vicesindaco e Assessore con delega all’Ambiente Fabiola Ambrogi – “in quanto il territorio è molto vasto e poco abitato, per questo motivo alcuni servizi, compreso quello di igiene urbana, evidenzia a volte diverse difficoltà gestionali. In questo momento di forte complessità l’Amministrazione comunale ha deciso di intervenire con proprie risorse a sostegno dei cittadini e delle imprese con azioni molto più incisive che in passato e anche di quanto prevede l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). E’ nostro compito essere vicini alla cittadinanza e sostenere il tessuto sociale e produttivo, anche per evitare l’abbandono del territorio”.   Queste le agevolazioni introdotte: azzeramento della tariffa (sia nella parte fissa che in quella variabile) per 4 mesi per le attività commerciali e le strutture alberghiere che sono state costrette alla chiusura in seguito alle disposizioni governative nazionali; riduzione del 30% della quota variabile per le utenze domestiche dei non residenti; inoltre, per i residenti nel comune di San Casciano dei Bagni che hanno avuto un decremento del reddito, l’Amministrazione comunale ha stanziato al momento 15.000 euro, implementabili, che saranno erogati a seguito della pubblicazione di un bando.  Sono state confermate le agevolazioni previste dallo stesso Regolamento ovvero: la riduzione del tributo (nella parte fissa e in quella variabile) del 60% per le utenze poste a una distanza superiore a 1000 metri dal più vicino punto di conferimento; per le abitazioni con un unico occupante residente con età superiore a 80 anni (prevista una detrazione di 50 euro); per le abitazioni occupate da residenti con reddito ISEE non superiore a 10.000 euro (prevista una riduzione del  30 % sul totale); per le abitazioni di proprietà di cittadini iscritti all’AIRE del Comune di San Casciano dei Bagni a condizione che l’abitazione stessa non risulti locata o data in comodato d’uso (prevista una riduzione del 50 % della parte  variabile della tariffa); per le utenze domestiche che abbiano attivato il compostaggio degli scarti organici (prevista una riduzione del 33% sulla parte variabile).   Inoltre, sono state confermate: la riduzione dell’80% della tariffa per i primi tre anni di residenza a favore di famiglie che trasferiscano la propria residenza nei centri storici; la riduzione dell’80% della tariffa per i primi tre anni di attività a favore delle imprese di nuova costituzione e/o trasferite nei centri storici.  Infine, per le utenze non domestiche si conferma il “principio di calmierazione” per cui non è possibile avere un aggravio di spesa superiore all’80% della tariffa applicata nel 2012.