Sarteano: crescono i visitatori  per i musei e il castello, aperture ampliate per Pasqua

  A Sarteano i numeri dell’offerta culturale hanno registrato un aumento considerevole di presenze, stabilendo cifre record nei primi tre mesi dell’anno nonostante l’apertura limitata ai fine settimana: la Rocca Manenti tra il primo  gennaio e il 31 marzo ha visto 858 visitatori a fronte dei 519 del 2018 (anno di maggiore affluenza media prima del Covid) e rispetto ai 482 dello scorso anno; il Museo civico archeologico 563 (478 nel 2018, 160 nel 2022); la Sala d’arte Beccafumi registra 781 ingressi, numero cresciuto in maniera esponenziale in confronto con i 66 del 2018 (612 nel 2022). Le visite alla tomba della Quadriga infernale non fanno testo: rimangono quasi sempre costanti per il numero chiuso e un accesso limitato al solo sabato, necessari per preservare il bene archeologico. L’attività di Intrepido servizi, il soggetto selezionato dal Comune per la gestione dei beni culturali e gli eventi sta dando buoni frutti, grazie a contatti con tour operator e all’attività promozionale. Giova anche la scelta di Toscana Promozione di utilizzare l’immagine della “Quadriga” per promuovere il patrimonio etrusco della Regione attraverso gigantografie alle fiere come negli aeroporti. Sta funzionando molto bene, inoltre, la sinergia con Valdichiana Livingche consente frequenti visite di giornalisti, tour operator e la costruzione di un’offerta mirata: da maggio partiranno eventi organizzati congiuntamente con Intrepido servizi, ogni mercoledì, con aperture straordinarie e degustazioni, alla scoperta del patrimonio culturale e di quello ambientale.  Si apre nel migliore dei modi la stagione primaverile, con l’apertura della tomba della Quadriga infernale, su richiesta, nel corso delle festività pasquali. Allo stesso tempo, Intrepido ha anticipato l’apertura con orario estivo del castello dal primo aprile (normalmente previsto dal 15 aprile) per favorire l’accesso in concomitanza con le festività religiose. L’offerta si arricchisce in questo periodo con la mostra al castello “Chiese, palazzi e dipinti nell’età moderna”, e con la mostra “Sogni Ricorsivi” di Roberto Scordino fino a domenica 10 aprile, presso la galleria Acero rosso. Le opere dell’artista combinano con armoniosa maestria influenze di Dalì ed Escher, invitando lo spettatore ad un percorso introspettivo che parte dall’immagine e conduce ad una riflessione sulla relazione fra tempo e spazio.