Sarteano Jazz and Blues Festival  quest’anno si svolgerà dal 23 al 27 agosto : da 34 anni l’estate sarteanese si conclude in musica.  In coda agli eventi estivi in arrivo il festival con il nuovo direttore artistico, il M° Mirco Rubegni

È ormai un appuntamento musicale consolidato a Sarteano, in provincia di Siena, che torna puntuale sul finir d’agosto, il “Sarteano Jazz and Blues”, giunto quest’anno giunto alla 34esima edizione che, come di consueto, si svolge nel suggestivo centro storico del borgo. Questa edizione vede il rinnovamento della direzione artistica che è stata affidata al M° Mirco Rubegni (foto). Tante le prestigiose proposte ad animarne il calendario del festival che si svolge da domani mercoledì 23 agosto a domenica 27 agosto . Il festival, targato Nuova Accademia degli Arrischianti, finanziato del Comune di Sarteano e della Regione Toscana, propone tre concerti serali al Chiostro della Chiesa di San Francesco (a pagamento, 10 euro) e cinque concerti diffusi per il centro storico, ad ingresso libero. Questo il programma dei tre concerti serali al Chiostro della Chiesa di San Francesco (a pagamento, 10 euro). Venerdì 25 agosto alle 21.30 si esibiranno Luca Aquino (tromba) e Natalino Marchetti (fisarmonica); il duo trasmetteranno al pubblico tutta la loro poliedrica passione musicale dalle musiche di Nino Rota ad Ennio Morricone, da quelle di Roberto Murolo fino a Lucio Dalla, Bruno Lauzi, Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè. Il concerto sarà un viaggio musicale capace di evocare anche i tanti ricordi nel pubblico. Sabato 26 alle ore 21.30 toccherà al trio composto da Francesco Bigoni (sax tenore e clarinetto), Giorgio Pacorig (pianoforte e piano elettrico) Zeno De Rossi (batteria), molto apprezzati sulla scena italiana e internazionale con le loro composizioni originali che si fondono con reinterpretazioni di brani di Bill Frisell, Erik Satie e Daniel Johnston creando una musica densa, intrisa di poesia, inquietudini, radicalità e delicatezza, che scardina le regole del trio jazz tradizionale, aprendosi all’imprevedibilità collettiva delle emozioni. Domenica 27 agosto alle ore 21.30 protagonista l’attesa esibizione del duo composto da Gianluca Petrella e Pasquale Mirra (trombone, elettronica, vibrafono e percussioni) si esibiranno con strumenti acustici dal timbro chiaramente diverso con incursioni nell’elettronica; un duo atipico di musicisti che si esprime in giochi di equilibri sonori tra melodia, ritmo, armonia ed elettronica. I cinque concerti nel centro storico (in Piazza XXIV Giugno), ad ingresso libero, avranno inizio alle ore 18.30 e vedranno la partecipazione di Giovanni Tramonti Quartett “Remembering Pepper Adams” (23 agosto), gruppo guidato dal giovane talento di Sarteano che proprio in questa manifestazione ha potuto iniziare ad avvicinarsi al jazz, con Giovanni Tramonti (sax baritono), Rachele Fogu (chitarra), Daniele Del Gobbo (pianoforte), Matteo Chimenti (contrabbasso), Francesco Coli (batteria); The Groove Family (24 agosto), una grande famiglia di musicisti accumunati dalla stessa passione per la musica jazz e soul, in questa occasione in quintetto con: Cecilia Brunori (voce), Francesco Marangoni (chitarra), Matteo Stefanelli (pianoforte) Lorenzo Calvanelli (basso) e Andrea Di Cintio (batteria); Pentatrio (25 e 26 agosto) saranno le giornate di performance degli allievi del Conservatorio di Trieste, partecipanti alla masterclass di Tromba Jazz che terrà il M° Mirco Rubegni giorni del Festival; Re: Soulism (27 agosto), frizzante ed elegante quartetto, nuova espressione del New Soul, interpretato con grande senso del Groove e del feeling, con Lucrezia Ranocchia (voce), Marco Matteucci (basso), Matteo Stefanelli (tastiere) e Andrea Di Cintio (batteria).