Siena: Andrea Valenti (segr. Prov. Pd), “in città il centrosinistra investe in sanità e istruzione. Mentre il governo taglia la sanità, a Siena la regione Toscana  investe 12 milioni di euro su Viale Sardegna ”

Dal segretario provinciale del Pd di Siena Andrea Valenti riceviamo e pubblichiamo

“Sono molti i temi che dividono il centrosinistra e la destra che governa il paese e la città, e due sono sicuramente la visione della sanità pubblica e della scuola pubblica. Il Partito Democratico è pienamente soddisfatto di quanto realizzato in questi giorni da Regione Toscana. Grazie ad un investimento di 12 milioni di euro della Regione nascerà infatti a Siena uno dei maggiori poli assistenziali della Toscana. L’edificio di Viale Sardegna, pensato come sede della Provincia prima che la riforma depotenziasse questo Ente e lo svuotasse di funzioni, rendendolo non più strategico, ospiterà la Casa di Comunità Hub, il consultorio, servizi di salute mentale infanzia e adolescenza (SMIA), ambulatori specialistici, assistenza domiciliare, ambulatori infermieristici, CUP, Unità di valutazione multidimensionale, continuità assistenziale, diagnostica di base, presenza medica e infermieristica h24 sette giorni su sette, ambulatori di medicina generale e di pediatria di libera scelta ed altri servizi. Sono risorse che il governo di centrosinistra, con l’allora ministro Roberto Speranza, aveva assegnato alla Regione Toscana. Sicuramente in controtendenza rispetto al governo della destra, la stessa che governa Siena, impegnato a tagliare la sanità pubblica e ad abbassare il rapporto tra PIL e risorse per il Sistema Sanitario Nazionale.  Va reso quindi merito all’assessore alla salute Simone Bezzini, al Presidente Eugenio Giani e alla Asl di aver lavorato perché questo progetto centrale per la città di Siena e per tutta la sua provincia andasse in porto, restituendo alla comunità un immobile che assumerà un ruolo centrale nella cura e nell’assistenza delle persone. Le risorse per l’acquisto dell’immobile saranno destinate dalla Provincia di Siena (anch’essa, non a caso a guida centrosinistra) alla ristrutturazione dell’ ex caserma dei Vigili del Fuoco in Viale Cavour per accogliere l’indirizzo in studi biotecnologici del Monna Agnese, teso a formare le ragazze e i ragazzi nel settore delle Scienze della Vita, settore nel quale restiamo convinti che Siena – nonostante continuino gli imbarazzanti silenzi della destra nazionale e senese sul futuro del Biotecnopolo – debba essere sempre di più la capitale italiana. Quando ci chiedono  la differenza tra destra e sinistra, questa è senz’altro una delle principali. La destra, con il suo governo e il silenzio dei suoi amministratori locali, taglia sulla sanità e sull’istruzione pubblica. La sinistra investe su questi due temi cruciali per dare a tutte e tutti stesse opportunità di cura, di sostegno, di formazione e di crescita professionale.”