Siena: assessore Barbara Magi, “il Comune lavora a una propria Comunità energetica rinnovabile”

Il comune di Siena ha partecipato ieri , nella sala stampa di Palazzo Montecitorio a Roma, all’incontro in tema di Comunità Energetiche organizzato da Earth Academy e Fondazione Futurae in collaborazione con Albatros dedicato al patto di sostenibilità solidale. Presente, per il Comune di Siena, l’assessore all’ambiente Barbara Magi. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi sindaci e amministratori provenienti da diverse regioni del Paese, tutti uniti nell’obiettivo comune di adottare pratiche più sostenibili e orientate al verde. L’approvazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il 24 febbraio scorso, delle Regole Operative relative al decreto Cer ha reso infatti necessario focalizzare gli ultimi, fondamentali dettagli per l’avvio delle comunità energetiche.  “Il confronto di ieri – dichiara Magi – ha offerto un’occasione preziosa per condividere idee e esperienze riguardo alle Comunità Energetiche, uno strumento cruciale per favorire lo sviluppo sostenibile a livello locale. È stata una grande opportunità di riflettere insieme a esperti del settore e autorevoli rappresentanti istituzionali su questo argomento di fondamentale importanza.Nel mio ruolo attuale di assessore all’ambiente del Comune di Siena – sostiene Magi – ho sempre attribuito importanza alle Cer per la sostenibilità ambientale e per tutti i processi che vedono la collaborazione tra ente locale e cittadino che si uniscono per produrre energia e ridurre i costi fino al 25 per cento, come indicato da diversi studi di settore. Il nostro ruolo di amministratori è quello di implementare lo sviluppo delle Cer, semplificando gli ostacoli normativi e regolamentari, mettendo a disposizione gli impianti pubblici per sopperire anche a situazioni di povertà energetica, per una sostenibilità che non sia solo ambientale, dunque, ma anche economica”.“A Siena – aggiunge l’assessore – stiamo intraprendendo la costruzione di una Cer da noi promossa cercando di valorizzare le competenze degli stakeholder locali verso la ri municipalizzazione dei servizi energetici. Una sfida decisamente importante e con lo sguardo al futuro. Insieme a cittadini, imprese, professionisti, investitori avremo l’occasione di costruire una comunità locale che potrà in seguito sperimentare altri progetti condivisi a beneficio della collettività. L’amministrazione, insediata di recente, si è adoperata per rendere la città più sostenibile e assicurare sostegno ai soggetti più deboli. Benché sia molto difficile operare all’interno di un contesto bellissimo, ma pieno di vincoli urbanistici e paesaggistici, ritengo le Cer un punto di svolta, perché si possono realizzare impianti al di fuori del centro abitato e perché le aree che possono alimentare la città possono essere individuate anche in zone meno pregiate o addirittura degradate”. Magi conclude sottolineando che “dobbiamo trovare equilibrio tra pianificazione energetica e urbanista, nonché economica, cercando le aree fruibili per istallare tecnologie idonee, ma ancora di più dobbiamo mettere in atto un cambiamento culturale che tenga conto di questo importante equilibrio”.