Siena: Coronavirus; Massimo Roncucci (Pd), “mascherine. Basta con la propaganda”

Da Massimo Roncucci , Segretario dell’Unione Comunale di Siena del Partito Democratico, riceviamo e pubblichiamo

“Questi dell’emergenza sono momenti dove va dato spazio alle parole utili, per cui questo pensiero sarà breve.Non si comprende come mai, in questo momento nella nostra Città, anche le cose buone che il sistema Paese mette in campo per tutti debbano essere sminuite. A chi giova questo atteggiamento del nostro sindaco e della sua maggioranza?Ad esempio, arrivano i buoni spesa e domenica 5 aprile si dice che il Comune è pronto per la loro distribuzione, ma ancora devono arrivare i soldi del Governo; quando, già il 2 aprile, era stata deliberata dalla Giunta la relativa variazione di bilancio e altri Comuni in silenzio avevano già avviato le loro procedure per la distribuzione.Lunedì scorso, invece, dopo l’annuncio della Regione Toscana per la distribuzione delle mascherine a tutti i cittadini, si dice che “in attesa delle disposizioni Regionali ci avvantaggiamo: vogliamo distribuire nei prossimi giorni alle famiglie i dispositivi di protezione individuale a nostra disposizione (…) Intanto distribuiamo le nostre e poi quelle della Regione appena le avremo”. Salvo ieri precisare che verranno consegnate insieme le mascherine del Comune a quelle della Regione, con il porta a porta grazie alle Associazioni di Volontariato, alle Contrade e alle Parrocchie, insieme al personale del Comune di Siena”. Quindi,  le mascherine distribuite dalla Regione erano già arrivate, come era stato già annunciato da qualche giorno dal Presidente Rossi. Oggi abbiamo appreso, e siamo veramente andati oltre ogni limite, mentre stanno imbustando le mascherine sia del Comune che della Regione, all’interno c’è una lettera, datata 6 aprile (lo stesso giorno in cui sono state consegnate le mascherine dalla Regione al Comune), che recita:  “Il Comune di Siena Vi invia una mascherina per nucleo familiare da utilizzare nel modo che riterrete più confacente. In attesa di quelle inviate dalla Regione Toscana”. Questa è un atto di pura propaganda e strumentalizzazione di carattere politico che non rappresenta assolutamente la realtà dei fatti. Sempre domenica, infine, i capigruppo del centrodestra fanno il contrappunto al centrosinistra, perché si propone una cabina di regia per l’emergenza sanitaria ed economica, ricordando che in Regione la stessa richiesta del centrodestra sarebbe stata boicottata dal centrosinistra. A parte che la cosa non ci tornerebbe, visto che ci risulta una risoluzione unitaria, sul Covid 19, dello scorso 2 aprile, firmata anche dal portavoce dell’opposizione, Jacopo Alberti, votata all’unanimità in consiglio regionale con la sola astensione di SI Toscana a sinistra, M5S e Gruppo Misto. Ma poi, rispetto a Siena, oggi, che c’entra? Se servono parole, oggi, e quelle non sono mai abbastanza, usiamole per ringraziare ogni giorno le donne gli uomini del Comune, delle Contrade e di tutte le Istituzioni che presidiano sulla salute e sui bisogni dei cittadini. Ringraziamo tutto il mondo del Volontariato:  mondo che sta svolgendo un grande lavoro, sia di supporto all’assistenza ai malati, sia di sostegno alle famiglie, a chi ha bisogno e al servizio degli enti e delle istituzioni.  Un mondo straordinario al servizio della comunità, senza colori politici. Per il resto, facciamo fatti.  In generale, e fuori da questa emergenza, noi ci sentiamo forza alternativa all’attuale maggioranza, e senza confusione di ruoli, in questa situazione di estrema difficoltà per il paese e per la nostra comunità, in modo responsabile e collaborativo, vorremmo portare il nostro contributo per un dovere verso la nostra Città, con un unico obbiettivo: sconfiggere il virus e ridare sostegno alla nostra economia e al nostro futuro.Per questo auspichiamo che da parte della maggioranza e, in particolare, del sindaco, prevalga un atteggiamento diverso da quello che vediamo in questi giorni. Ne trarrebbe vantaggio sicuramente la Città”.