Siena: da domani 11 marzo in via Massetana abbattimento di alcuni pini ad alto richiesto; assessore  Bianchini, “garantire la sicurezza della strada e l’incolumità pubblica”

 

“Lavori attesi che hanno come obiettivo quello di ripristinare la viabilità, la sicurezza stradale e ambientale di una zona strategica per l’assetto viario cittadino”. Così l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena Massimo Bianchini spiega l’avvio del cantiere in strada Massetana, programmato, condizioni meteo permettendo, per domani lunedì 11 marzo.  “Si tratta di un intervento – aggiunge – che ha impegnato l’amministrazione in una lunga e nota progettazione, corredata di tutte le procedure formali e dei pareri previsti dalle normative vigenti in materia. I lavori in questione richiedono l’abbattimento di alcuni di pini considerati, dalla relazione agronomica allegata al progetto e sulla base di valutazioni di stabilità effettuate, ad alto rischio”.  “Nelle elaborazioni – spiega ancora Bianchini – sono stato valutati i potenziali danni generati dalla caduta a terra di  un albero, o parti di esso. Come da normativa vigente e come si evince dalla relazione dell’agronomo incaricato dal Comune, le piante saranno sostituite con specie ritenute più consone a quelle esistenti. Il nuovo filare stradale quindi sarà costituito da ventidue tigli e ventidue frassini. Le piante scelte sono inoltre inserite nell’elenco predisposto dalla Regione Toscana degli alberi che consentono un abbassamento dei fattori inquinanti, quali poveri sottili”. Si ricorda che – aggiunge l’assessore – nel 2023, proprio nel mese di marzo è stato fatto un intervento molto esteso sull’area di piazza Amendola e sempre dopo un affidamento esterno e sulla base delle indicazioni impartite dall’agronomo, sono stati potati settantaquattro esemplari di pino e sostituiti undici giudicati a rischio di cedimento elevato”.  “Prescindendo dalla diatriba sull’ubicazione dell’area su cui insiste Strada Massetana – spiega ancora Bianchini – che a ogni buon conto non ricade nel regime di tutela naturalistico ambientale speciale, constatiamo che spesso, in opere di questa tipologia, si verifichino nell’imminenza dei lavori controversie e contestazioni su una scala di diritti o valori comunque codificati”.“Vista l’importanza di questo asse viario – conclude Bianchini – che collega le zone limitrofe della città al centro storico, è fondamentale, nei confronti della cittadinanza e con riguardo alla tutela della pubblica incolumità, che il Comune elimini il rischio e attui tutte le azioni che prioritariamente prediligano la messa in sicurezza della strada. (foto di repertorio)