Siena: elezioni comunali: Azione e Italia Viva aprono il ‘cantiere’ per il programma e per selezionare le persone da candidare. Confronto con le realtà civiche. “Se le interlocuzioni non portassero a definire delle alleanze strutturali nel rispetto dei nostri ideali liberal-democratici e riformisti indicheremo la persona adatta a svolgere il ruolo di sindaco da candidare alla guida della città di Siena”

Dopo aver avviato il percorso costituente della federazione del terzo polo con l’obiettivo di arrivare alla costruzione di un partito unico dei liberaldemocratici e riformisti che sia aperto a tutte le forze che si riconoscano nei valori della costituzione e della Repubblica, continua il lavoro per costruire il contributo programmatico da offrire alla città per le prossime elezioni amministrative.”Dei primi temi che abbiamo individuato, il lavoro, i servizi sociali e sanitari, cultura e turismo, li stiamo approfondendo – spiega una nota congiunta dei coordinatori di Azione Giorgio Masina E Roberto Bossi  e di Italia Viva Massimo Cava e Paola Piomboni-  con gruppi tematici e di esperti. Ma un tema su tutti ci è caro, il futuro di Siena passa attraverso i giovani. Troppo ne parliamo nulla viene fatto. Sia dal livello nazionale, ma ancora meno dal livello locale. Le passate amministrazioni non hanno fatto nulla per contrastare due grandi problemi, la fuga dei giovani dalla nostra città e la trasformazione di Siena in una Disneyland del medioevo. Nonostante la grande opportunità nell’avere una tra le più antiche Università del mondo e una dinamica Università per Stranieri, poco è stato fatto per l’accoglienza di studenti e ricercatori che rappresentano il futuro della città in chiave di sviluppo demografico ed economico. Progettare attività che interessino cittadini e studenti, italiani e stranieri, stringere un patto tra università e mondo del lavoro è indispensabile, alla luce delle nostre eccellenze presenti e quelli future come potrebbe essere il biotecnopolo. Lavoreremo affinchè i nostri giovani abbiano servizi educativi di livello fin dal nido, contrastando la dispersione scolastica e sostenendo le famiglie in difficoltà. La giustizia sociale si costruisce con una buona educazione scolastica ed etica, da una buona formazione culturale e da una buona formazione professionale. I giovani – aggiunge la nota -sono il nostro patrimonio, sono il nostro futuro ed è indispensabile investire sui loro talenti. Far diventare Siena un luogo aperto e attrattivo anche per chi è andato a studiare all’estero ma che poi possono essere motivati a tornare e mettere a frutto la loro esperienza sia nello studio che nel lavoro. Dobbiamo immediatamente sviluppare politiche e sinergie stabili fra mondo della scuola e del lavoro favorendo le start-up, coinvolgendo tutte le istituzioni e i giovani che escono da scuole e Università in spazi idonei offerti dal Comune. Per fare questo e tanto altro c’è bisogno di persone che abbiano conoscenza e competenza. Uno per noi non vale uno, uno vale per il suo trascorso, l’esperienza personale e professionale, per ciò che ha costruito nella vita e per i valori e le idee di cui è portatore. Per questo stiamo lavorando a comporre una lista fatta di donne e di uomini che hanno a cuore il bene della città e che hanno voglia ed esperienza per dare un contributo importante alla vita sociale e politica della nostra comunità. Apriremo nei prossimi giorni le nostre sedi con i nostri coordinatori che si renderanno disponibili ad ascoltare la popolazione e le diverse realtà civiche in Campo ed accoglieremo tutti coloro che vorranno far parte del nostro progetto. Riteniamo che lo spirito civico che anima queste comunità sia in grado di portare una ventata nuova di buone idee in grado di ridare dignità alla politica e ai partiti tradizionali. Al contempo se le interlocuzioni non portassero a definire delle alleanze strutturali nel rispetto dei nostri ideali liberal-democratici e riformisti indicheremo la persona adatta a svolgere il ruolo di sindaco da candidare alla guida della città di Siena”.