Siena : GraduationDay 2023 dell’Università di Siena. Festeggiamenti in piazza per le laureate e i laureati dell’Ateneo.

Giornata di festeggiamenti oggi a Siena per i nuovi dottori e dottoresse che hanno conseguito il titolo di laurea, triennale o magistrale, nell’ultimo anno accademico e che sono stati celebrati in piazza del Campo con la cerimonia del GraduationDay.Un intera giornata scandita da appuntamenti importanti che hanno ritmato il giorno della festa. Ad aprire i festeggiamenti è stato il Rettore Roberto Di Pietra che ha salutato e ringraziato i due neo laureati ad honorem dell’Ateneo e le numerose autorità accademiche civili, militari e religiose presenti.«Le lauree ad honorem che abbiamo il piacere di conferire ai professori Anthony Fauci e Rino Rappuoliha detto il Rettore Roberto Di Pietra nel suo discorso – costituiscono il riconoscimento di un percorso, di una maturazione di esperienza e di conoscenza, di tanti risultati ottenuti e messi a disposizione della comunità scientifica internazionale. Le Lauree ad honorem sono, allo stesso tempo, un atto di riconoscimento, ma anche di ringraziamento per il contributo portato alla scienza e alla conoscenza».Le celebrazioni si sono poi spostate nella splendida cornice della Piazza del Campo, dove nel pomeriggio hanno preso posto i circa 700 nuovi dottori e dottoresse che hanno conseguito il titolo di laurea triennale o magistrale nell’ultimo anno accademico, accompagnati da molti familiari ed amici.Alleore 17è iniziata la cerimonia del “GraduationDay”. Grande l’emozione al suono delle chiarine che hanno dato l’avvio all’evento, con il corteo accademico che ha fattoil suo ingresso in piazza. Ad aprire l’evento è stato il saluto,rivolto alle nuove dottoresse e ai nuovi dottori, del Rettore Roberto Di Pietra, attorniato dai Direttori dei Dipartimenti: «Lo scopo delle riflessioni che vi proporremo è quello di festeggiare il traguardo che avete raggiunto, desideriamo esprimere a tutte e tutti i migliori auguri, vogliamo manifestarvi i nostri desideri e le nostre “visioni” per il Vostro futuro». Ha preso quindi la parola il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio: «I veri protagonisti di questa giornata sono i nostri giovani, gli oltre 700 neo-laureati, a loro e alle loro famiglie voglio esprimere a nome di tutta l’amministrazione le più sentite felicitazioni per questo traguardo così importante raggiunto oggi nella nostra splendida città. Non tutti hanno avuto l’opportunità di partecipare a cerimonie come queste, cerimonie che rappresentano qualcosa di unico, da custodire nella memoria come un passaggio fondamentale della propria vita». È quindi intervenuto il Capo Segreteria del Ministro dell’Università e della Ricerca, dottor Aldo Marchese, che ha portato il saluto della Sen. Prof.ssa Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca.Si legge nel messaggio del Ministro: «Nella vostra vita da studenti la laurea rappresenta certamente un punto di arrivo e al tempo stesso di ripartenza, perché nuovi orizzonti e luminose prospettive stanno già colorando il vostro domani. Oggi è il giorno dell’orgoglio. Ma non solo di quello tangibile rappresentato da una pergamena.È il giorno dell’orgoglio per il lavoro che insieme a tutta la comunità accademica siete riusciti a fare e che ha contribuito a rendervi gli uomini e le donne che segneranno la crescita del nostro Paese. Perché l’obiettivo principale dell’impegno quotidiano, nelle aule, nei laboratori, è quello di fornirvi la cassetta degli attrezzi perché possiate da soli costruirvi il futuro. Questo vuol dire crescere». È poi intervenuto il Presidente dell’Associazione USienaAlumni dell’Università di Siena, Giulio Ancilli: «Il vostro cammino verso la laurea non è stato solo un insieme di lezioni accademiche. È stato un viaggio di scoperta personale, un’esperienza che a voi, come a tutti noi, ha insegnato molto più di quanto si possa trovare nei libri di testo». In conclusione  prende poi nuovamente la parola il Rettore Roberto Di Pietra : «Avete scelto Siena, la nostra Università e, sono sicuro, la portate già nel cuore.Avete trascorso nell’Università un periodo di anni e lo avete vissuto in una fase importante della vostra vita.Avete raggiunto un traguardo importante e avete compiuto un percorso che, prima e più di essere di apprendimento, è stato di maturazione, di crescita, di trasformazione». Infine l’auspicio e l’augurio del Rettore: «Siamo abituati a sentir dire e sentirci dire: Italiani brava gente. Ecco, mi piacerebbe che in un futuro non tanto lontano, grazie a voi, si potesse cominciare a dire: Italiani gente seria! O, meglio, italiani gente brava e seria! In ultimo lasciatemi dire: Viva l’Università”.Si passa poi alla chiamata sul palco dei neo dottoresse e dottori, per la consueta fotografia con il Rettore eil Direttore del proprio dipartimento. Infine, a suggellare l’importante traguardo raggiunto, arriva il momento corale del lancio in aria del tòcco, un attimo liberatorio che stringe tutta la comunità accademica in un gioioso e simbolico abbraccio.L’evento è stato accompagnato dal coro dell’Università di Siena, formato da componenti della comunità universitaria (studenti, docenti e personale), diretto dal Maestro professoressa Elisabetta Miraldi.