Siena: in corso la protesta dei lavoratori delle Misericordie aderenti a Cgil,Cisl e Uil per il mancato rinnovo contrattuale.Le sigle sindacali: “I lavoratori delle Misericordie devono avere lo stesso trattamento e gli stessi diritti di chi lavora in Croce Rossa Italiana ed in Anpas, tutto ciò è inconcepibile”.

Cisl-Fp, Fp Cgil e Uil-Fpl si mobilitano per rilanciare la protesta ‘Misere Misericordie’. Dopo una lunga ed estenuante trattativa che dura da oltre un anno la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ha deciso, infatti, di non rinnovare il Contratto Collettivo nazionale di Lavoro. E proprio per questo motivo le organizzazioni sindacali FP Cgil, Cisl FP e Uil FPL, hanno lanciato una serie di azioni di protesta su tutto il territorio, con l’obiettivo di arrivare ad un unico CCNL per le lavoratrici ed i lavoratori del comparto di Emergenza-Urgenza. Nella giornata di martedì si è svolta l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori delle Misericordie di Siena.Ad oggi l’associazione ANPAS si è dimostrata sensibile alle richieste, tanto da aver già deliberato un anticipo del 3,5% sul futuro rinnovo contrattuale, le Misericordie, invece, sono state irremovibili. Nell’ultimo incontro al ministero del Lavoro per le procedure di raffreddamento si è arrivati così ad un verbale di mancato accordo. “I lavoratori delle Misericordie devono avere lo stesso trattamento e gli stessi diritti di chi lavora in Croce Rossa Italiana ed in Anpas, tutto ciò è inconcepibile” sottolineano le sigle sindacali.