Siena: migranti, il Consiglio Comunale approva un ordine del giorno del gruppo FDI . “Continuare sulla strada intrapresa nella gestione dei flussi”

Il Consiglio Comunale di Siena, durante la seduta di oggi, giovedì 28 settembre, ha approvato un ordine del giorno firmato dai consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia Bernardo Maggiorelli (capogruppo nella foto) , Antonietta Campolo, Emanuela Anichini, Francesca Borghi, Monica Crociani, Marco Ballini, Pierluigi De Angelis, Enzo De Risi, Alessia Pannone, Sara Campani. Con il documento il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la giunta “a continuare sulla strada intrapresa nella gestione dei flussi migratori sulla scorta del lavoro svolto nella gestione dei senza fissa dimora pakistani; a rafforzare e migliorare la cooperazione con le istituzioni presenti sul territorio, la Curia Arcivescovile e le altre associazioni, al fine di dare risposte immediate e provvedere alla gestione dei flussi migratori nel rispetto delle leggi dello Stato”. L’atto è stato approvato con, sedici voti favorevoli e otto voti contrari. L’ordine del giorno premette che “il nuovo Consiglio Comunale si è insediato il 19 luglio 2023 e fin dal suo insediamento la nuova amministrazione ha dovuto affrontare la straordinaria situazione rappresentata da decine di abitanti pakistani che usavano il parcheggio ‘Il Duomo’ come dormitorio in precarie condizioni igienico sanitarie, con grave disagio per i cittadini e per i turisti”. “Già con delibera di giunta del 27 giugno 2023 – scrivono i consiglieri –  veniva affrontata la delicata situazione dei cittadini pakistani e disposto sin dal 28 giugno il loro trasferimento dal parcheggio ‘Il Duomo’ alla ex scuola comunale di Montalbuccio; a breve tale struttura., destinata al ricovero e alla ospitalità dei cittadini pakistani richiedenti asilo sarà gestita dalla Prefettura di Siena con costi a esclusivo carico Ministero dell’Interno”. “La nuova amministrazione – si legge ancora – ha affrontato in modo rapido ed efficace una vicenda che si protraeva da molto tempo, gestendola in sinergia con Arcidiocesi, Prefettura e Questura. Il Comune ha messo a disposizione sin da subito risorse straordinarie al fine di garantire la sicurezza dei cittadini, il decoro dei luoghi e la solidarietà nei confronti di chi versa in condizioni di assoluto bisogno ed indigenza. L’amministrazione comunale ha predisposto un fondo a disposizione dell’Associazione Auser comunale di Siena con specifico utilizzo a favore dei migranti pakistani per l’acquisto di medicinali fascia C”. Inoltre l’ordine del giorno considera che “l’amministrazione oltre alla ex scuola Montalbuccio non può mettere a disposizione altri immobili di sua proprietà in quanto già destinati ad altri progetti” e prende atto che “è stato istituito un tavolo presso la Curia Arcivescovile a cui partecipano le istituzioni, l’Usl, l’Unistrasi, Sds, Autolinee Toscana, Misericordia, al fine di porre in essere tutte le iniziative necessarie per gestire i flussi migratori che dovessero arrivare sul nostro territorio”.