Siena: on. Laura Boldrini (Pd), “sul carcere di Siena ho dato seguito agli impegni presi: interrogazione a Nordio e lettera al Tribunale di sorveglianza”

Da Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo riceviamo e pubblichiamo

“Una lettera al Presidente del Tribunale di sorveglianza di Firenze e un’interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio: è l’impegno che avevo preso alla fine della visita al carcere di Siena, lo scorso 6 aprile. Lettera e interrogazione sono già state inviate. Nella lettera ho sottoposto al dott. Matteo Bortolato il problema che tutti i detenuti mi hanno segnalato: la mancanza di un magistrato di sorveglianza stabile dedicato al carcere di Siena. Dallo scorso agosto, infatti, c’è un avvicendarsi molto rapido di magistrati che rende molto difficile la presa in carico delle istanze delle persone detenute a Siena e la possibilità di godere dei diritti e dei benefici previsti dalla legge che, però, richiedono l’autorizzazione del magistrato stesso. Una questione che crea nervosismo tra i detenuti e che mi auguro possa essere risolta prima possibile.Ho anche presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per sottoporgli i problemi della carenza di organico, sia amministrativo sia di Polizia penitenziaria, e del sovraffollamento. A Siena, infatti, sono detenute 74 persone su una capienza di 58. A questo va posto rimedio e Nordio deve dare delle risposte sul perché non si assume più personale e su come si vuole affrontare il tema del sovraffollamento di cui risentono sia i detenuti sia il personale in forze al carcere. Le notizie di suicidi o tentati suicidi che, con cadenza quasi quotidiana, arrivano da tutta Italia impongono misure urgenti e strutturate per garantire una detenzione dignitosa e il rispetto dei diritti delle persone private della libertà e del personale che lavora negli istituti di pena”.