Siena : vertenza Whirpool; Regione Toscana e Comune di Siena scrivono al Governo e chiedono convocazione tavolo ministeriale . Il vicesindaco di Siena Michele Capitani si è detto convinto che il Ministro Urso ‘accoglierà questa istanza”

Il messaggio dal tavolo regionale è chiaro: “L’attuale Whirpool o la futuro Newco sappiano che se intendono investire a Siena troveranno degli alleati nelle Istituzioni toscane; in questi anni lo stabilimento è rimasto vivo grazie al sacrificio dei lavoratori, ora tocca all’azienda e noi siamo pronti a sostenerla”. Così Valerio Fabiani, a conclusione del tavolo di monitoraggio che il consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani ha riunito questa mattina a palazzo Strozzi Sacrati, e da dove è scaturita un prima, importante notizia condivisa con il vicesindaco di Siena, Michele Capitani: le istituzioni, Regione e Comune di Siena, scrivono a pugno congiunto al Governo per chiedere la convocazione del tavolo ministeriale che da mesi non viene riunito; rivendicano e sollecitano un’attenzione specifica sul futuro dei lavoratori di Whirpool, per la garanzia dei livelli occupazionali e la continuità produttiva nel sito di Siena. Al tavolo erano presenti anche le sigle sindacali, i rappresentati dei lavoratori, l’azienda e Confindustria.
La vicenda riguarda investimenti, volumi di produzione e sostenibilità dello stabilimento che occupa 300 lavoratori e che attende le decisioni della multinazionale sull’intera area Emea, ovvero Europa, Medio Oriente e Africa. Di qui il secondo punto condiviso nella riunione in presidenza: nella more dell’attesa pronuncia dell’anti trust inglese e di quello europeo sulla fusione tra Whirlpool e Arcelik, atteso entro la fine di ottobre, si prepara quello che Fabiani ha definito “l’impegno concreto delle istituzioni, come già è accaduto nel passato proprio per lo stabilimento di Siena, con strumenti utili a sostenere la ripartenza e che si collocano accanto a quelli che ha nelle mani il Governo, che ha a disposizione la golden power”. Terzo punto condiviso: il tavolo di monitoraggio non si risolve ma rimane attivo e in attesa del prossimo incontro che sarà in stabilimento a Siena, con gli stessi interlocutori di oggi, per un aggiornamento rispetto al procedimento di fusione e per iniziare a condividere il piano di investimenti dell’azienda per il prossimo anno. “Il Comune di Siena – ha poi commentato il vicesindaco Michele Capitani – prosegue nel suo impegno al fianco dei lavoratori dello stabilimento senese, per la tutela di un presidio occupazionale, il cui smantellamento avrebbe pesanti risvolti anche sociali. Per questo, insieme alla Regione Toscana come emerso dal tavolo di oggi, abbiamo chiesto al governo un impegno preciso per un’attenzione specifica sul futuro dei lavoratori di Whirlpool, per la garanzia dei livelli occupazionali e la continuità produttiva nel sito di Siena. Sono convinto che il Ministro Adolfo Urso accoglierà questa istanza”.