Torrita di Siena : cantieri aperti nelle scuole.Si amplia la primaria in via Mazzini; verso un nuovo utilizzo l’edificio in via Roma.Un totale di circa 2 milioni di euro è a disposizione per i lavori
L’estate non ferma il piano di interventi sulle opere pubbliche nel Comune di Torrita di Siena, in particolare quelle che interessano gli edifici scolastici. Presso l’antica scuola Edmondo De Amicis in Via Roma e la primaria in via Mazzini,in queste settimane i cantieri infatti sono aperti per consentire lo svolgimento di lavori che comporteranno notevoli trasformazioni. Il primo progetto a essere stato intrapreso, e che quindi si trova già in fase avanzata, è quello che riguarda l’edificio in via Roma, al quale nel 2021 la Regione Toscana destinò 1 milione e 195mila euro del Fondo ministeriale di Sviluppo e Coesione. Attraverso questa somma è stato possibile provvedere all’efficientamento sismico e termico dell’edificio e alla ristrutturazione del tetto. Una volta conclusi i lavori, l’immobile sarà pronto per ospitare a piano terra la Stanza della Memoria allestita dalla sezione Anpi torritese, la biblioteca e l’archivio comunali, l’attività del Circolo culturale Fra Jacopo, associazione culturale vincitrice del bando emesso dal Comune per la gestione di alcune stanze. Il primo piano, adeguatamente insonorizzato, sarà sede delle lezioni di musica e delle altre iniziative curate dalla Società Filarmonica Guido Monaco “La Samba”. Cambierà invece nettamente configurazione la scuola primaria di Via Mazzini, grazie ai 700mila euro giunti dal Pnrr per l’ampliamento della struttura già presente. Su tre piani la nuova ala accoglierà la mensa, ad ora assente all’interno dell’edificio, cinque ulteriori aule e gli uffici di segreteria e presidenza, questi ultimi ubicati oggi presso la sede distaccata in via Meucci. “L’attuale amministrazione – commenta il sindaco Giacomo Grazi, che detiene anche la delega ai lavori pubblici – ha stabilito tra i suoi obiettivi quello di intervenire sugli edifici scolastici per definirne l’assetto generale; le opere in corso, rese possibili anche dall’arrivo di risorse prontamente intercettate, perfezioneranno il quadro delle strutture e il loro utilizzo, nell’interesse dei cittadini più giovani, delle loro famiglie e dell’intera comunità”.