Torrita di Siena : Nunzia Romeo, protagonista della mostra d’arte contemporanea di Spoleto

L’artista  Nunzia Romeo ha riscosso enorme successo alla “Mostra internazionale d’arte contemporanea a Spoleto Arte” edizione Novembre 2020. L’evento, si è tenuto nella splendida cornice della città di Spoleto a Terrazza Frau. Curato da Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte, con la partecipazione di nomi di spicco del panorama culturale italiano come il prof. Vittorio Sgarbi, Flavia Sagnelli, Caterina Grifoni, Maria Rita Parsi, la scrittrice Cristina Cattaneo e Marco Columbro. La promettente artista, siciliana di nascita ma toscana d’adozione, enuncia, artisticamente parlando, due differenti modalità creative dando vita a uno stile peculiare e intimamente personale. Le sue opere svelano il desiderio di mantenere un’estetica classicheggiante per poi rivisitarlo con una cifra stilistica accattivante e moderna. La ricerca dell’essenzialità del tratto emerge soprattutto nelle sue opere su tela; con stile minimalista predilige un tratto di base fondamentale per donare risalto alle linee che svelano la tendenza a un’accresciuta interiorizzazione, un’esigenza di valorizzare l’opera d’arte senza “aggressioni di colore”, dove l’intento creativo esplode pulito e sincero in tutta la sua pienezza espressiva. Nunzia Romeo è un’artista che non riesce a restare all’interno dei confini di un’unica modalità espressiva, perché la sua curiosità la spinge a sperimentare e confrontarsi con tecniche che possano liberarne la creatività misurandosi con stili e approcci completamente differenti.  Oggi si muove su due filoni creativi differenti eppure collegati dal medesimo orientamento a un’estetica in bilico tra atmosfere del passato ed emotività del presente: la pittura e la scultura. L’artista, rifacendosi alla famosa frase di Picasso “Senza una grande solitudine nessun lavoro serio è possibile ”butta uno sguardo a questo momento difficile e molto delicato della pandemia in corso rispondendo con una semplice, ma profonda riflessione:“ ai miei occhi, la società diventa qualcosa solo con la libertà . Non bisogna restare passivi ed aspettare che passi il peggio; la conseguenza, infatti, potrebbe essere la creazione di un ambiente ostile all’innovazione, all’aggregazione e alla ricerca, in un percorso di chiusura sociale atroce .L’arte è in grado di collaborare anche nella guerra contro la pandemia per trovare, insieme agli scienziati, soluzioni intelligenti ,innovative e socialmente utili”. Nel corso della sua carriera Nunzia Romeo ha preso parte a numerose mostre collettive su tutto il territorio nazionale, portando alla luce la sua capacità di dare una voce tutta personale sia alle ceramiche che alle tele. Negli ultimi anni, sempre più affinando le nuove tecniche di scultura, si dedica a temi legati al tratto come presenza, intenzionalità, a un’estensione della sua anima che rischia i propri confini senza perderli realmente, esprimendosi esattamente nell’istante che precede l’abbandono. Per la Romeo, Il prossimo appuntamento artistico di rilievo sarà sicuramente il“ Premio Belle Arti”, che si svolgerà a Roma nel Gennaio 2021, covid permettendo.